(ANSA) - TORINO, 21 OTT - "Abbiamo chiuso in crescendo,
questo è un bel segnale e dobbiamo essere fiduciosi per
martedì". Così Massimiliano Allegri dopo il netto 4-0 contro
l'Empoli. "La partita in Portogallo sarà importante per due
motivi - spiega l'allenatore della Juventus -: da una parte
perché non siamo ancora fuori dalla Champions, ma dall'altra non
siamo nemmeno dentro all'Europa League. Il Benfica è una squadra
forte, ma possiamo ribaltare il risultato".
Tornando all'Empoli, i bianconeri hanno convinto sotto tutti
i punti di vista: "Ci stiamo avvicinando a diventare una squadra
e giochiamo le partite in modo diverso, è soltanto il secondo
passo - aggiunge il tecnico -. Purtroppo paghiamo ancora le due
sfide contro Salernitana e Monza: sono quei due risultati che al
momento ci tengono distanti dalla testa della classifica".
Kean ha ritrovato il gol: "Ha offerto una bella prestazione,
anche contro il Torino aveva fatto bene, ma senza riuscire a
segnare - dice Allegri sull'attaccante - ed è importante avere
tre punti che segnino a turno: con lui, Milik e Vlahovic, sono
più sereno".
Paolo Zanetti si tiene la rabbia per la brutta sconfitta:
"Per un'oretta abbiamo tenuto testa alla Juve, poi abbiamo preso
due gol su palla inattiva e sono stati gli episodi che ci hanno
tagliato le gambe - commenta l'allenatore dell'Empoli - ma il
problema è che siamo usciti dal campo, questo non doveva
accadere". (ANSA).
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