Otto milioni per i cimeli di Elton John all'asta a New York

Duecentomila dollari per il pianoforte, due milioni per i Banksy

            
            Otto milioni per i cimeli di Elton John all'asta a New York
2 min
(ANSA) - NEW YORK, 21 FEB - Oltre 200mila dollari per il pianoforte a coda, quasi due milioni per il trittico di Banksy: i cimeli di Elton John hanno fruttato quasi 8 milioni di dollari durante un'asta da Christie's a New York, la prima di una serie dedicata all'artista. All'interno del Rockefeller Center, sede della società ha Manhattan, anche gli stivali argentati contrassegnati con una E e una J indossati durante i concerti sono stati venduti a 94.500 dollari - erano stimati tra i 5.000 e i 10.000 dollari - mentre un paio di occhiali, emblematici del look del cantante britannico, hanno trovato un acquirente per 22.680 dollari, dieci volte di più della stima annunciata. Nel corso di otto vendite fisiche o online fino al 28 febbraio, i collezionisti potranno anche regalarsi, tra centinaia di lotti, gli abiti da concerto del leggendario pianista, che ha detto addio al palco nel 2023. La maggior parte degli oggetti provengono dalla lussuosa residenza dell'artista ad Atlanta, recentemente venduta. La collezione comprende opere di artisti del calibro di Keith Haring, Andy Warhol, Robert Mapplethorpe e Richard Avedon. Il musicista, noto per i suoi successi "Your Song", "Rocket Man", "I'm Still Standing", "Sacrifice", i costumi sgargianti e l'impegno nella lotta contro l'AIDS, aveva reso la capitale dello Stato della Georgia, nel sud degli Stati Uniti, base delle sue tournée americane. Una scelta dettata da "motivi personali", spiega Christie's in un comunicato. Elton John ha lottato a lungo contro la dipendenza dall'alcol e dalla droga e "dopo essere tornato sobrio nel 1990, ha trovato conforto e sostegno in questa calda comunità e nei centri di trattamento della droga della città, come il Triangle Club, che ha giocato un ruolo vitale nel suo recupero", ricorda la casa d'aste. (ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA