TAIPEI - Taiwan decide di allinearsi a Gran Bretagna, Giappone e Stati Uniti, non inviando nessuna delegazione governativa ne per la cerimonia di apertura ne per quella di chiusura delle Olimpiadi Invernali di Pechino. La decisione, stando a quanto detto dall'organo di governo dello sport, è stata presa per i severi controlli della Cina sul contrasto alla pandemia da Covid-19 e delle interruzioni dei voli. Ma c'è da aggiungere qualcos'altro.
Tra i due paesi non corre buon sangue
La decisione arriva in un momento in cui le relazioni tra Pechino e Taipei sono ai minimi degli ultimi decenni, con la Cina che aumenta la pressione militare ed economica sotto il presidente Xi Jinping. Ieri sera l'amministrazione sportiva di Taiwan ha dichiarato che la sua delegazione di 15 membri non parteciperà alle cerimonie di apertura e chiusura a causa della "prevenzione pandemica e della programmazione dei voli". La sua piccola squadra invernale, che comprende quattro atleti, volerà in Cina da Stati Uniti, Svizzera e Taiwan, ha aggiunto l'amministrazione in una nota.