Tokyo 2020: Giappone smentisce accordo interno cancellazione

Nei giorni scorsi la stampa britannica aveva parlato di un possibile rinvio al 2032 dei Giochi, pronta smentita dagli organizzatori
Tokyo 2020: Giappone smentisce accordo interno cancellazione© EPA
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TOKYO (Giappone) - Il governo giapponese continua nella sua linea che non prevede rinvii delle prossime Olimpiadi di Tokyo e ha smentito che queste possano essere cancellate. La notizia era iniziata a circolare su internet, parlando di una presunta decisione già presa dall'esecutivo giapponese a causa del coronavirus, con tanto di possibilità allo studio di rinviare i Giochi nel 2032. A parlarne era stato il quotidiano britannico The Times, che aveva citato delle indiscrezioni trapelate da un funzionario del governo nipponico, il quale avrebbe spiegato come l'obiettivo ormai - per "tentare di salvare la faccia" - fosse la definizione di una nuova data prolungata nel tempo, presumibilmente il 2032.

Tokyo 2020 si farà

Il vicecapo di gabinetto Manabu Saka, in una conferenza stampa, ha smentito questa ricostruzione, aggiungendo che alla luce di quanto sta accadendo a livello globale per via della pandemia, il governo dovrà chiaramente prendere una decisione: "Desideriamo smentire ogni congettura ricostruita nell'articolo. Fino a quel momento rimaniamo determinati a fare quanto è in nostro potere e di andare avanti con l'organizzazione dei Giochi". Durante la sessione parlamentare, poi, il premier giapponese Yoshihide Suga ha detto che il governo sta considerando speciali misure anti-Covid per ospitare le Olimpiadi con un livello affidabile di sicurezza. Parole che si aggiungono a quelle del presidente del comitato olimpico Thomas Bach, che ha assicurato che i Giochi si faranno e non esista al momento un piano B, non escludendo però di pensare a una riduzione del numero degli spettatori.


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