Olimpiadi a rischio per il Covid: non si esclude la cancellazione

Toshihiro Nikai, segretario del partito del premier Suga, lancia l'allarme: "Che senso avrebbero i Giochi se aumentassero i contagi?"
Olimpiadi a rischio per il Covid: non si esclude la cancellazione© Getty Images
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TOKYO (Giappone) - Nuove incertezze si addensano sopra i Giochi Olimpici di Tokyo, che dovrebbero partire il 23 luglio. Dal Giappone rimbalzano le parole di Toshihiro Nikai, segretario generale e numero 2 del partito liberale democratico, lo stesso del premier Yoshihide Suga, che non esclude la cancellazione dell'Olimpiade se i numeri della pandemia dovessero peggiorare: "Che senso avrebbe l'Olimpiade se fosse responsabile della diffusione dei contagi? A quel punto dovremmo prendere una decisione. Se fosse impossibile portarla avanti, allora dovrebbe essere cancellata", la frase che 'Kyodo News' attribuisce a Nikai, che però sottolinea anche come organizzare i Giochi rappresenti "una grande occasione" per il Paese. Il Giappone è alle prese con un aumento di infezioni da Coronavirus e Osaka ieri ha registrato un record di 1.130 nuovi casi. Gli esperti parlano di quarta ondata e, per fronteggiarla, sono state reintrodotte nuove e più severe restrizioni. Appena pochi giorni fa un sondaggio promosso da 'Kyodo News' ha visto oltre il 70% degli intervistati contrari alle Olimpiadi.

Cancellata la 10 chilometri di Sapporo

I Giochi della XXXII Olimpiade, previsti lo scorso anno, sono stati posticipati al 2021 in seguito della pandemia di coronavirus. A conferma del clima di incertezza c'è la probabile cancellazione della 10 chilometri prevista per il 5 maggio a Sapporo e che avrebbe dovuto ricalcare una parte del percorso della maratona olimpica. Confermata invece, nello stesso giorno, la mezza maratona, a cui prenderanno in parte circa 160 atleti fra i quali alcuni protagonisti della prova dei Giochi. A causa dell'aumento dei contagi, inoltre, la staffetta della torcia olimpica, in programma l'1 e 2 maggio a Okinawa, potrebbe subire delle modifiche: nessun passaggio nelle strade pubbliche e percorso alternativo senza spettatori. 


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