ATENE (Grecia) - Cento giorni all’inizio dei Giochi di Parigi 2024, si accende il Sacro fuoco di Olimpia. L’antica fiamma prende di nuovo vita, è la prima tappa di un lungo viaggio che porterà la fiaccola ai quattro angoli della Grecia, per attraversare poi in lungo e in largo la Francia concludendo il proprio viaggio a Parigi. La cerimonia della Fiamma Olimpica si terrà alla presenza della presidente della Repubblica greca, Katerina Sakellaropoulou, della sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, della segretaria di Stato francese per la francofonia e i partenariati internazionali, Chrysoula Zacharopoulos, e del presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio) Thomas Bach, che sarà accolto dal presidente del Comitato olimpico ellenico, Spyros Kapralos.
La cerimonia davanti al tempio di Hera
La cerimonia si svolgerà nel santuario di Olimpia, di fronte alle rovine del tempio di Hera di 2.600 anni: l'attrice Mary Mina accenderà la fiamma di fronte a circa 600 ospiti. L'inno olimpico sarà eseguito dalla mezzosoprano Joyce Di Donato. Secondo un'antica tecnica, la fiamma prende vita grazie ai raggi del sole che si riflettono in uno specchio cilindrico parabolico, sprigionando un calore intenso che accende la fiamma. La giornata è nuvolosa: per questo durante la prova generale di ieri, avvenuta in una giornata di sole, è stata mantenuta una fiamma di riserva che potrebbe essere utilizzata in caso di necessità. Il primo atleta greco a tenere alta la fiaccola sarà Stefanos Ntouskos, campione olimpico di canottaggio a Tokyo 2021: gli succederà poi la nuotatrice francese Laure Manaudou, che vinse il suo primo titolo olimpico nei 400 m stile libero ai Giochi Olimpici di Atene del 2004.