PARIGI (FRANCIA) - Vita dura per gli atleti all'interno del villaggio olimpico di Parigi 2024. Dopo le lamentele per il cibo nelle mense (poco e con scarsità di proteine) e per la mancanza di aria condizionata, ora è scattato l'allarme furti in quello che dovrebbe essere un luogo ermetico rispetto al mondo esterno e considerato quindi una sorta di 'santuario'.
Parigi 2024, allarme furti al Villaggio olimpico
E invece le denunce sono già più di una, secondo quanto riferito da 'Le Parisien'. E le vittime aumentano fra i 9.000 atleti ospiti, tanto che i furti denunciati sono stati già cinque. Domenica, un rugbysta della nazionale giapponese ha denunciato il furto della sua fede, di una collanina e di contante per 3.000 euro. Era tutto nella sua stanza, ha dichiarato alla polizia, che sarebbe stata setacciata dai ladri in sua assenza. Il giorno prima era stato l'allenatore della squadra australiana di hockey a sporgere denuncia per furto: gli avevano rubato la carta di credito e avevano provato a fare pagamenti per oltre 1.000 euro, subito bloccati dalla banca.
Perché nel villaggio olimpico non c'è la polizia
Nel villaggio olimpico, tradizionalmente, non c'è la polizia. Le delegazioni - atleti, tecnici, sanitari - sono sorvegliate ognuna da un proprio servizio d'ordine. Nel caso di furti o reati denunciati, il personale del servizio d'ordine privato avverte la direzione del Villaggio, che si rivolge al più vicino posto di polizia. Nel caso di Parigi 2024, al Commissariato di Saint-Denis.