RIO DE JANEIRO - “Abbiamo dato tutto. In alcuni momenti potevamo metterli sotto e dovevamo sfruttare l’occasione. Però abbiamo lottato il più possibile, facendo tutto quello che si poteva. Poi qualche errore ci sta, e loro hanno dimostrato di essere i più forti”. Così Paolo Nicolai, commenta la medaglia d’argento vinta nella finale del beach volley a Rio 2016. Non è arrivato l’oro, perché gli azzurri sono stati battuti dai padroni di casa del Brasile: “Rimpianti? Sarebbe presuntuoso pensare di non fare errori. L’argento? Al colore non ci ho mai pensato, prima di partire non pensavo di riuscire ad arrivare fino a qua. E’ stato importante per tutto il movimento giocare una finale Olimpica. Il futuro? Lo vediamo domani. Ora ci godiamo questa medaglia”.
LUPO - Un pensiero anche per la “sua” Roma da parte di Daniele Lupo: “Ora andrò sicuramente allo stadio mercoledì per vedere la partita col Porto. Ho visto quella d’andata a Casa Italia, è la squadra mi è piaciuta molto”. Qualche rammarico per l’oro mancato c’è: “Forse abbiamo pagato un po’ la pressione, ma posso dirmi contento anche così. Ci riproveremo a Tokyo. Andremo avanti fino alla prossima Olimpiade. Peccato non aver sfruttato alcune palle importanti, come quella del 21 pari. L’argento? Lo dedico a tutti quelli che ci sono svegliati per vederci giocare. La pioggia? Non mi piace molto, preferisco giocare con un po’ di vento ma senza pioggia”.