TOKYO (Giappone) - L’azzurra Odette Giuffrida (-52 kg), argento a Rio 2016, sale ancora sul podio, aggiudicandosi il bronzo nello judo femminile alle Olimpiadi di Tokyo: la romana, nella finale per il terzo posto, supera l'ungherese Reka Pupp e poi scoppia in un pianto liberatorio per la medaglia conquistata. Nel suo cammino Giuffrida ha superato la rumena Andreea Chitu per ippon al golden score nel primo turno e poi la belga Charline van Snick, con un waza-ari, nei quarti di finale. Il cammino della romana verso l'oro si è fermato dopo il ko con la giapponese Uta Abe al golden score. "Sono venuta qua per l'oro ma questo bronzo è importante dopo cinque anni duri di tanti cambiamenti e ostacoli - le parole di Giuffrida dopo la gara - è un bronzo pieno di orgoglio. C'è un po' di rammarico, ma l'oro me lo prendo a Parigi. Se ho già videochiamato mio monno? Si. Mi ha detto che la medaglia me la pitturava lui, non importava il colore. Quindi nonno preparati che me la devi fare d'oro". Giuffrida parla infine del pianto a fine gara: "Uno sfogo per i cinque anni di inferno che ho passato". Proprio la Abe, che aveva eliminato la romana, ha vinto la medaglia d'oro.
Lombardo manca il bronzo
Nei -66 kg maschili Manuel Lombardo finisce ai ripescaggi per il bronzo, dopo la sconfitta con il brasiliano Daniel Cargnin, e poi si guadagna la finale per il terzo posto, superando nel ripescaggio il mongolo Baskhuu Yondonperenlei. Nella finalina per il bronzo però è sconfitto del coreano Baul An con un ippon. Lombardo chiude così al quinto posto.