Burioni esaltato da Paltrinieri: "Una medaglia dopo la mononucleosi!"

Il noto virologo si complimenta con il nuotatore azzurro, medaglia d'argento agli 800 stile libero: "Ha battuto anche la mononucleosi"
Burioni esaltato da Paltrinieri: "Una medaglia dopo la mononucleosi!"
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L'impresa di Gregorio Paltrinieri, che ha vinto la medaglia d'argento nella finale degli 800 stile libero alle Olimpiadi di Tokyo, ha esaltato addetti ai lavori, appassionati e semplici tifosi. Tra questi anche Roberto Burioni. Il noto virologo si è complimentato con l'atleta azzurro, capace di ottenere il secondo posto, nonostante sia stato costretto a fermarsi, durante la preparazione alle Olimpiadi, per la mononucleosi. "Mi complimento con tutti gli atleti italiani che alle Olimpiadi di Tokio stanno tenendo alto il nome della nostra Nazione - ha scritto Burioni su Facebookma da virologo devo fare le congratulazioni in particolare a uno: Gregorio Paltrinieri. Se c'è una infezione virale che lascia un lungo strascico di debolezza quella è la mononucleosi".

Burioni: "Un argento che vale dieci ori"

Burioni era convinto che Paltrinieri non fosse in grado di prendere parte alle gare. "Pensavo che per Gregorio le Olimpiadi erano finite ancora prima di cominciare. Leggendo stamattina che ha vinto la medaglia d'argento nella sua competizione sono rimasto di stucco: ai miei occhi questa vale come dieci medaglie d'oro. Una vinta contro gli avversari (considerando l'handicap con il quale partiva) , le altre nove contro il Virus di Epstein-Barr (contro il quale non abbiamo un vaccino). Bravo Gregorio". Burioni chiude poi con una raccomandazione a tutti gli atleti. "Se fate sport di contatto non prendete esempio da Gregorio. Praticarli durante la convalescenza di una mononucleosi potrebbe essere molto pericoloso".


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