Imane Khelif vince ancora e scoppia a piangere: il gesto sul ring

L'atleta al centro di infinite polemiche dopo che l'italiana Carini si è ritirata vince contro Hamori nei quarti di finale e sfoga così tutta la tensione
Imane Khelif vince ancora e scoppia a piangere: il gesto sul ring
Dalla nostra inviata Chiara Zucchelli
2 min

Ha vinto i quarti di finale del torneo di boxe nella categoria 66 kg Imane Khelif, l'atleta algerina al centro di furiose polemiche per i suoi livelli di testosterone. Dopo che l'italiana Angela Carini si era ritirata contro di lei dopo appena 46 secondi, oggi Khelif ha superato l'ungherese Anna Luca Hamori. Alla fine le due si abbracciano e si danno la mano nonostante un match teso anche per i motivi ambientali: applausi e tifo da stadio per Khelif (anche a causa dei tanti algerini che vivono in Francia) fischi per la rivale. Che, va detto, non era stata né tenera né sportiva contro Khelif visto che lei e il compagno pugile Kreko Istvan sui social avevano pubblicato post non proprio elegante e la stessa Hamori aveva scritto: "Ho lavorato tutta la vita per essere qui, ai Giochi Olimpici. E forse un uomo fermerà il mio sogno. Quando mi sono svegliata nel letto questa mattina, mi sono detta “Devo combattere contro un ragazzo. Forse sarà lui a impedirmi di vincere una medaglia olimpica. Ma lo affronterò comunque".

Imane Khelif, cosa ha fatto dopo la vittoria nei quarti

Sarà anche per questo che dopo la conclusione del match Imane Khelif è scoppiata in lacrime prima sul ring poi sotto, consolata e spronata dal suo team. Anche perché, dopo la vittoria ai punti nei quarti, Khelif è già sicura di una medaglia. "Combatto per l'onore e la dignità di tutte le donne. Ho lavorato duramente per essere qui - ha detto ai media algerini - e sono orgogliosa di portare una medaglia al mio paese. Il popolo arabo mi conosce da tempo, per anni ho combattuto in tutte le competizioni internazionali. Tanta ingiustizia nei miei confronti, ma io dalla mia parte ho Dio".


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