© AFPSROMA – Mano pesante dell'Uefa contro la Lazio in merito alla partita di ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Siviglia del 20 febbraio scorso: tre giornate di squalifica per Marusic e un turno con un settore dell’Olimpico chiuso per la prossima partita di una competizione Uefa. Il montenegrino venne espulso per una gomitata ad un avversario. La società, che ha annunciato ricorso, dovrà pagare 20.000 euro di multa, ed “esibire uno striscione con la dicitura #EqualGame – con il logo della UEFA” nel settore chiuso per il saluto fascista e cori razzisti di un gruppetto suoi tifosi.
ROMA – In casa giallorossa mentre De Rossi è pronto a tornare nel big match contro il Napoli e Renieri è alle prese con il dubbio Olsen dopo la pessima prestazione in Nazionale, a tenere banco è sempre la questione stadio «Inizieremo a costruire alla fine dell'anno, poi ci vorranno circa 28 mesi per i lavori» fa sapere James Pallotta dall'America: «Speriamo che tutto sia a posto entro la fine di maggio, così da ottenere le risorse finanziarie necessarie e mettere la prima pietra entro fine dell'anno» ha spiegato anche se alla luce delle ultime inchieste sembra difficile che ciò possa accadere.
FORMULA UNO – Cancellare Melbourne. La Ferrari cerca nel Gp del Bahrain un successo per ripartire subito. Sebastian Vettel e Charles Leclerc si sono detti fiduciosi che il gran lavoro fatto a Maranello abbia prima individuato e poi risolto, almeno in parte, i problemi della SF90 ma a differenza dell'Australia nessuno fa proclami. «Qui la pista è diversa, vedremo che succede» ha spiegato il tedesco che poi sottolinea: «Comunque la lotta per il titolo è lunga, speriamo di avvicinarci».
MOTO GP – Tornano in pista anche le moto che, archiviati i ricorsi e le carte bollate , sono pronte a sfidarsi sulla pista Termas de Rio Hondo in Argentina. Andrea Dovizioso, dopo la vittoria nel ricorso che rischiava di togliergli la vittoria, volta pagina e conferma: «Voglio salire ancora sul podio». Cauta la fiducia di Marc Marquez che, nonostante i problemi alla spalla, in Qatar è riuscito ad acciuffare un secondo posto preziosissimo. Valentino Rossi bad al sodo e spiega: «Per essere protagonisti dobbiamo essere più veloci degli altri».
di Enrico Sarzanini\Edipress