On Air: Mancini: «I buu sono insopportabili». Speranze per Manuel Bortuzzo

Il ct azzurro, che ha vinto il Premio Bearzot, è tornato sul caso Kean. La sindaca Raggi annuncia: «Avanti con lo stadio della Roma». Un cestista di A2 messo fuori squadra dopo un litigio con la Lucarelli. Dalla Svizzera nuove speranze per l'ex nuotatore rimasto sulla sedia a rotelle
On Air: Mancini: «I buu sono insopportabili». Speranze per Manuel Bortuzzo© ANSA
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ROMA - "L'atteggiamento usato contro Kean è insopportabile". Parola di Roberto Mancini che a margine dell'annuncio della vittoria del Premio Bearzot è tornato sull'episodio che ha visto protagonista il giocatore bianconero a Cagliari: "Bisogna stigmatizzare i buu razzisti, non se ne può più - ha proseguito -. Serve prendere posizione, agire anche duramente, affinché queste cose finiscano". Il ct azzurro ha parlato anche di Zaniolo: "Restare a Roma anche senza Champions? Lui deve giocare sempre come sta facendo adesso".

STADIO ROMA - "Se è tutto ok il progetto a Tor Di Valle va avanti". Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, a "Radio Cusano Campus". La prima cittadina ha aggiunto che "pur non essendo tenuta, ho chiesto di fare dei supplementi d'indagine". Le verifiche secondo la raggi hanno dato una serie di pareri. "In queste condizioni non ho dubbi che si possa dire che si andrà in questa direzione" ha concluso pizzicando poi il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino: "Vorrebbe lo stadio da lui? Gli piacerebbe...".

SELVAGGIA LUCARELLI - Messo fuori squadra perché ha insultato Selvaggia Lucarelli. Protagonista il cestista Andrea Rovatti, 22 anni che milita in A2 con la Cagliari Dinamo Academy. Tutto era nato da una discussione su Instagram a proposito della presa di posizione della giornalista sul caso Blue Whale. Rovatti era contrario all'opinione della Lucarelli e dalla tastiera è scappato l'insulto. Poi sono arrivate le scuse del cestita, sempre sui social: "Il mio commento è ingiustificabile e inqualificabile".

BORTUZZO - E' al momento solo un'ipotesi, che richiederà molte verifiche che possano accertarne l'eventuale fattibilità, ma per Manuel Bortuzzo - il giovane nuotatore diciannovenne vittima di un agguato che lo scorso febbraio gli ha compromesso l'utilizzo degli arti inferiori - una speranza di ripresa potrebbe arrivare dalla nuova tecnica di stimolazione elettrica del midollo spinale 'wireless' che ha permesso a 6 persone paraplegiche di tornare a camminare. Lo ha ipotizzato Grégoire Courtine, del Politecnico Federale di Losanna, che oggi ha presentato la metodologia in un convegno alla Fondazione Santa Lucia. Presente anche il papà di Manuel Bortuzzo.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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