On Air: Rizzoli «Giusto il rigore per la Lazio». Figo «Juve favorita in Champions»

Nell'incontro fra arbitri, società e capitano il designatore conferma: «Il fallo di Alex Sandro era da penalty». L'ex calciatore portoghese punta forte sui bianconeri. Campedelli indagato per plusvalenze fittizie. Liga, annuncio choc del tecnico del Siviglia: «Ho la leucemia»
On Air: Rizzoli «Giusto il rigore per la Lazio». Figo «Juve favorita in Champions»© ANSA
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ROMA - «C'erano entrambi i rigori». Nel giorno dell'incontro fra arbitri, società e capitano il designatore Rizzoli torna sugli episodi più discussi dell'ultimo turno di campionato, il tocco di mano di Alex Sandro non punito da Fabbri in Juventus-Milan e quello di Locatelli del Sassuolo, sanzionato col rigore per la Lazio. Rizzoli ha chiarito che un rimpallo non esclude il fallo di mano. «Possiamo sbagliare ma abbiamo le idee chiare» ha concluso spiegando che l'arbitro Fabbri non verrà fermato per l'errore di domenica.

LUIS FIGO - «La Juve è la favorita per la vittoria in Champions». Luis Figo non ha dubbi e a margine della presentazione di "La Notte dei Re", partita che si disputerà al Centrale del Foro Italico il prossimo 2 giugno e che vedrà tra i protagonisti, oltre all'ex campione portoghese, anche Francesco Totti, ha puntato forte sui bianconeri: «Cristiano Ronaldo è il numero uno e lo sta dimostrando in Italia: è un'esperienza diversa rispetto alla Spagna e sicuramente si sentirà più completo».

PLUSVALENZE FITTIZIE - Il presidente del Chievo Luca Campedelli risulta indagato in un'inchiesta della Procura di Forlì sulle plusvalenze fittizie realizzate con la compravendita di calciatori a valori gonfiati fra Cesena e il club veronese. Lo scrive il Resto del Carlino. Oltre a Campedelli sono indagati anche l'ex presidente del Cesena Giorgio Lugaresi e Giampiero Ceccarelli, capitano cesenate che poi ha rivestito incarichi manageriali nella società romagnola, dichiarata fallita la scorsa estate.

SPAGNA CHOC - «Ho la leucemia». L'annuncio choc arriva pochi minuti dopo la vittoria del suo Siviglia sul campo del Valladolid. A rivelarlo è il tecnico del club andaluso Joaquín Caparrós, che in zona mista ha spiegato che continuerà ad allenare: «Non ho bisogno di cure. Ho una leucemia cronica che non mi impedisce di esercitare la mia professione, sono stato preso in tempo, sto facendo la mia vita normale e devo ringraziare tutti i giocatori». Prima di salutare i cronisti il tecnico ha ringraziato la società e ha concluso: «Darò battaglia».

Di Enrico Sarzanini\Edipress


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