On Air: Milan, altro deferimento Uefa. Montella: «Felice del ritorno in viola»

Rossoneri di nuovo sotto la lente d'ingrandimento per il Fair play finanziario. Mourinho verso la Bundesliga. Botta e risposta via Twitter tra Acerbi e Bakayoko. Il tecnico a Firenze per la firma
Vincitrice Playoff Lega C (Georgia, Lussemburgo, Grecia, Kazakistan)© EPA
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ROMA - Nuovo deferimento Uefa per il Milan ancora sotto la lente d'ingrandimento per il Fair play finanziario. Secondo la Camera di investigazione dell'organo di Controllo finanziario dei Club la società rossonera non è riuscita a rispettare il requisito di pareggio di bilancio nel corrente periodo di osservazione determinato nella stagione 2018/19 e riguardante gli esercizi conclusisi nel 2016, 2017 e 2018. Non ci sono ancora reazioni ufficiali ma, secondo quanto filtra da ambienti rossoneri, il club sapeva che era in corso un'investigazione e si aspettava questa novità, considerata un passo formale obbligato.

MOURINHO - Esonerato dal Manchester United José Mourinho sembra aver puntato la Budesliga. Dopo aver recentemente annunciato il suo ritorno in panchina per giugno, il portoghese intervistato da Sport Bild ha detto di provare «molta simpatia» per il Borussia Dortmund, che sta contendendo al Bayern Monaco la conquista del titolo, anche se in altre occasioni si era mostrato più propenso ad accettare un'eventuale posto nel più titolato e ricco club bavarese. Sulla pancina del Bayern c'è Niko Kovac, che ha un contratto fino al 2021, ma se dovesse fallire la corsa allo scudetto potrebbero aprirsi nuovi scenari.

ACERBI - Si è già accesa sui social la sfida in programma sabato a San Siro tra Milan e Lazio. Ad infiammarla ci hanno pensato Francesco Acerbi e Tiemoué Bakayoko. Dopo il pareggio contro il Sassuolo, il difensore a Lazio Style Channel aveva pizzicato i rivali: «Noi andiamo a Milano per vincere, siamo più forti: come singoli non c’è paragone». Pronta la risposta di Bakayoko via Twitter : «Ok Acerbi, ci vediamo sabato», accompagnata da una emoji sorridente. «Non volevo mancare di rispetto a nessuno» la controreplica di Acerbi.

MONTELLA -  «Sono felice altrimenti non sarei qui». Sono le prime parole di Vincenzo Montella scelto dalla Fiorentina come sostituto del dimissionario Stefano Pioli. «A Firenze sono sempre tornato molto volentieri»» ha spiegato il tecnico che si legherà alla società viola fino al 2020. Per Montella si tratta di un ritorno, dal momento che ha allenato la Fiorentina dal 2012 al 2015, ottenendo alla guida della squadra gigliata tre quarti posti in campionato e raggiungendo una finale di Coppa Italia e una semifinale di Europa League.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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