On Air: C'è la Lazio dopo la Juve. Ranieri vuole il quarto posto.

In Italia bianconeri asso pigliatutto, Simone Inzaghi ha spezzato questo predominio quasi totale. Le combinazioni per le qualificazioni in Europa. Il tecnico della Roma ha in testa solo la qualificazione in Champions. Il Milan pensa a Gasperini per il dopo Gattuso
On Air: C'è la Lazio dopo la Juve. Ranieri vuole il quarto posto.
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ROMA - I numeri parlano chiaro: in Italia dopo la Juventus vince solo la Lazio. Almeno questo è quanto successo nelle ultime due stagioni nettamente dominate dai bianconeri con 2 scudetti, una Supercoppa ed una Coppa Italia. Un predominio quasi totale "spezzato" da Simone Inzaghi che nel 2017 conquistò proprio contro la squadra di Allegri la Supercoppa Italiana grazie alla rete nel finale di Alessandro Murgia. Il tecnico biancocelesta adesso punta a mettere in bacheca la seconda Coppa Italia della sua carriera contro l'Atalanta: vincendola non farebbe altro che confermare questo trend.

QUALIFICAZIONE EUROPA - Come detto sarà Lazio-Atalanta la finale di Coppa Italia in programma il 15 maggio allo stadio Olimpico di Roma. Chi alzerà il trofeo si qualificherà ai gironi di Europa League a meno che non si piazzi nei primi quattro posti in campionato, validi per l'ingresso in Champions League. Qualora il vincitore della Coppa Italia dovesse arrivare tra le prime quattro, quinta e sesta in classifica sarebbero ammesse alla fase a gruppi di Europa League, mentre la settima sarebbe inserita nel secondo turno preliminare della stessa competizione. Se arrivasse quinta o sesta, la settima in classifica adrebbe comunque ai preliminari di Europa League, mentre se finisse fuori dalle prime sei della Serie A, la sesta in classifica sarebbe qualificata per il secondo preliminare di Europa League mentre la settima resterebbe fuori da tutto.

RANIERI - In questo momento «penso solo alla qualificazione in Champions». Da sempre pratico il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha in testa solo il quarto posto. La società sta iniziando a programmare il futuro ma lui è determinato nel portare a termine il suo compito: trascinare la squadra in Champions League. Rinfrancato dal pareggio a San Siro contro l'Inter, Ranieri tiene comunque alta la guardia e invita a non sottovalutare il Cagliari: «Sarebbe da sciocchi prendere questa gara sotto gamba». Di fronte Cragno e Barella due obiettivi per la prossima stagione: «Sono davvero fortissimi, due ragazzi che faranno le fortune della Nazionale ma guardo al presente».

GATTUSO - Champions o addio. Gennaro Gattuso è ad un bivio: se non porterà il Milan nell'Europa la separazione dal club rossonero sarà inevitabile. Sfumato il terzo obiettivo su quattro, resta quello più importante che il fondo Elliott considera fondamentale per la crescita del club. In realtà sono in pochi a scommettere sulla conferma del tecnico anche in caso di quarto posto, i rossoneri avrebbero individuato in Gian Piero Gasperini dell'Atalanta il profilo ideale con sullo sfondo Maurizio Sarri, Mauricio Pochettino o Rudi Garcia.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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