On Air: Baku, Ferrari in cerca di riscatto. Napoli, arriva la contestazione

Le rosse in Azerbaigian non possono dare altro vantaggio alle Mercedes. Il Milan cerca con il Torino il controsorpasso sulla Roma. Striscione contro Ancelotti e De Laurentiis. Il Barcellona è campione di Spagna
On Air: Baku, Ferrari in cerca di riscatto. Napoli, arriva la contestazione© EPA
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ROMA – Il Gp dell'Azerbaigian è particolarmente delicato per la Ferrari, che non può dare altro vantaggio alle Mercedes se vuol contendere loro il Mondiale. Qualifiche da dimenticare per Charles Leclerc che nella Q2 è andato dritto alla curva 8 e si è schiantato: partirà nono. Toccherà dunque a Sebastian Vettel su Ferrari e a Max Verstappen su Red Bull, apparsi più a loro agio tra le insidie del circuito di Baku, provare a fermare Valtteri Bottas e Lewis Hamilton che partiranno davanti a tutti. «Come team ci aspettavamo di meglio. Le Mercedes sono sembrate più veloci di noi alla fine» ha ammesso subito dopo le qualifiche Vettel.

SERIE A – Con la vittoria 3-0 sul Cagliari la Roma è balzata al quarto posto in classifica ed ha scavalcato il Milan che questa sera a Torino contro i granata tenterà il contro sorpasso. Ultima chiamata per la Lazio di Simone Inzaghi impegnata alle 18 a Marassi contro la Sampdoria: un altro passo falso cancellerebbe le già residue speranze di centrare il quarto posto. Altro passo in avanti verso la Champions dell'Inter dopo l'1-1 contro la Juve a San Siro. Domani sera Atalanta-Udinese, con il 3-1 sull'Empoli il Bologna è ad un passo dalla salvezza.

NAPOLI - «Carletto l'ultimo prescelto per prendere in giro tutti senza un vero progetto». Questo lo striscione che sostenitori del Napoli hanno affisso questa notte nel luogo simbolo della città, Piazza del Plebiscito. Uno striscione lunghissimo per attaccare direttamente il tecnico azzurro Ancelotti e il presidente del Napoli De Laurentiis. Lo stesso striscione è stato affisso stanotte anche in via Marina, su uno dei muri che separa la strada dall'area portuale di Napoli.

BARCELLONA – Il Barcellona batte il Levante 1-0 e conquista lo scudetto numero 26 della sua storia manco a dirlo con una rete di Lionel Messi. Dopo aver centrato l'ottavo titolo nelle ultime undici stagioni, la squadra azulgrana punta addirittura al terzo triplete. Un traguardo che per farlo diventare realtà vedrà l'asso argentino alle prese con il Valencia in Coppa del Re e con il Liverpool di Salah in semifinale di Champions League. Per Messi sono ben 34 i trofei vinti con la maglia del Barcellona.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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