On Air: Conte, giorni decisivi. Sarri, caccia alla finale di Europa Legaue

La Roma in pole per l'ex ct azzurro, occhio a Inter, Psg e Bayern. Messi da record tocca quota 600 gol. Stasera Arsenal-Valencia ed Eintracht-Chelsea. Casillas rassicura: «Adesso sto bene»
On Air: Conte, giorni decisivi. Sarri, caccia alla finale di Europa Legaue© Action Images via Reuters
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ROMA – La Roma in primo piano, poi l'Inter e sullo sfondo Psg e Bayern Monaco. Sono giorni decisivi per Antonio Conte pronto a tornare in panchina. La società giallorossa è certa di aver fatto tutto quello che poteva e adesso aspetta solo la decisione dal tecnico. Occhio all'Inter anche se il contratto di Spalletti fino al 2021 è più di un problema. Da non sottovalutare Psg, che cerca un nuovo progetto dopo la deludente stagione e il Bayern Monaco che vorrebbe dare vita ad un'autentica rivoluzione.

MESSI – Grazie alla doppietta messa a segno contro il Liverpool steso 3-0 nella semifinale di andata di Champions League è entrato nella storia: Lionel Messi ha toccato quota 600 gol con la maglia azulgrana ed ha raggiunto l'avversario di sempre Cristiano Ronaldo che però ha stabilito il record con diverse maglie. Una magia quella dell'argentino che lo avvicina inevitabilmente al quinto Pallone d'oro della sua carriera.

EUROPA LEAGUE – Archiviata la Champions torna questa sera l'Europa League con le due semifinali entrambe in programma alle 21: l'Arsenal ospita gli spagnoli del Valencia mentre il Chelsea di Maurizio Sarri andrà a fare visita ai tedeschi dell'Eintracht Francoforte. «Sarà difficile arrivare in finale contro un avversario ostico» ha sottolineato il tecnico che dovrà fare a meno di Ruediger out tre mesi per infortunio.

CASILLAS – Ha tenuto il mondo del calcio con il fiato sospeso: dopo la paura è tornato il sorriso sul volto di Iker Casillas ieri ricoverato in ospedale a Porto dopo l'infarto al miocardio che lo ha colpito durante l'allenamento con la squadra. L'estremo difensore spagnolo ha rassicurato tutti con un tweet in cui si mostra sereno dal letto di ospedale, col pollice in alto. «Grazie mille a tutti per i messaggi e l'amore» le parole del portiere spagnolo del Porto che ha ricevuto migliaia di messaggi di affetto.

di Enrico Sarzabini\Edipress


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