On Air: Europa League, finale incerta. Milan, Caldara crack

Nell'andata delle semifinali il Chelsea fa 1-1 a Francoforte, l'Arsenal batte 3-1 il Valencia. Il difensore rossonero si è rotto il crociato: stagione finita. Addio al calcio di Xavi a fine stagione. Domenica torna il Motomondiale con il Gp di Spagna
On Air: Europa League, finale incerta. Milan, Caldara crack© AFPS
2 min

ROMA - Grande equilibrio nelle semifinali di andata di Europa League. Il Chelsea di Maurizio Sarri domina per larghi tratti la gara ma a Francoforte contro l'Eintracht non va oltre l'1-1, risultato comunque prezioso in vista del ritorno a Londra. L'Arsenal invece supera il Valencia per 3-1 in rimonta ma non si può ancora ritenere al sicuro in vista della trasferta spagnola, sebbene il gol nel recupero di Aubameyang indirizzi la qualificazione.

CALDARA - Mattia Caldara ha lasciato in stampelle il ritiro del Milan, per un infortunio rimediato in un contrasto in allenamento. Il difensore ha rimediato la rottura del crociato e dovrà stare fuori sei mesi. Una tegola per Rino Gattuso, che ha deciso con la società di tenere la squadra in ritiro a Milanello per cinque giorni, in cerca della scossa per le ultime quattro giornate del campionato, decisive per la qualificazione alla Champions League.

XAVI – Il 39enne ex Barca, uno dei più grandi calciatori degli ultimi 20 anni, ha annunciato il ritiro a fine stagione. Lo ha fatto in una lettera in cui rende noto anche il suo futuro: «Questa è la mia ultima stagione come giocatore - ha fatto sapere il giocatore oggi all'Al-Sadd Sports Club - ma non vedo l'ora di vedere come sarà il mio futuro da allenatore». Xavi ha fatto sapere che si ispirerà a Johan Cruyff, e che tiene come suo massimo esponente il Barcellona.

MOTO GP - Riparte da Jerez de la Frontera la sfida per il titolo della MotoGp. Le prime tre gare l'hanno ristretta ad Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Marc Marquez, con il rookie Alex Rins - vincitore a sorpresa nel gp delle Americhe, complice la caduta di Marquez - a fare da quarto incomodo. In attesa che alla pattuglia dei big si aggiungano Jorge Lorenzo - ancora non al 100% fisicamente ed attardato da qualche problema della sua Honda -, Danilo Petrucci e Maverick Vinales. Con 16 tappe da disputare la corsa al titolo 2019 non è chiusa per nessuno.

di Enrico Sarzanini\Edipress


© RIPRODUZIONE RISERVATA