On Air: Di Francesco - Samp, ci siamo. Ranking Fifa, sale l'Italia

L'ex tecnico della Roma ha detto si a Ferrero. Gli azzurri guadagnano tre posti in classifica. Il Chelsea pensa a Lampard per il dopo Sarri. Nessun appello della Ferrari dopo la penalità inflitta a Vettel
On Air: Di Francesco - Samp, ci siamo. Ranking Fifa, sale l'Italia© ANSA
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ROMA - E' arrivata la risposta di Eusebio Di Francesco che, secondo le prime informazioni, ha detto sì alla Sampdoria: accordo sulla base di tre anni di contratto a un ingaggio di circa 1,8 milioni a stagione. Adesso manca solo un tassello: deve procedere alla risoluzione del contratto che lo legava alla Roma fino a giugno 2020 per uno stipendio di circa 3 milioni di euro. Si lavora per sbloccare quest'ultimo tassello poi arriverà l'annuncio ufficiale.

Classifica Fifa, l'Italia guadagna tre posti, è 14/a

Le vittorie nelle qualificazioni per Euro 2020 fanno crescere l'Italia nel ranking Fifa. Nella classifica gli azzurri risalgono al 14/o posto (+3), ed entrano nella top 10 delle selezioni europee, importante ai fini del sorteggio delle qualificazioni al Mondiale 2022. Sul podio comanda Belgio, poi i campioni del mondo della Francia e il Brasile. Quarto posto per l'Inghilterra, insidiata ora dal Portogallo, che grazie alla vittoria in Nations League ha guadagnato due caselle. Nella top 10, scivolano indietro la Croazia (6/a, -1), l'Uruguay (8/o, -2) e la Svizzera (9/a, -1), mentre guadagna due posizioni la Spagna (7/a). La Germania raggiunge l'11/o posto (+2) mentre l'Olanda ha gli stessi punti dell'Italia.

Il Chelsea pensa a Lampard per il dopo Sarri

Congedato Maurizio Sarri, il Chelsea è a caccia del nuovo allenatore. In queste ore sono salite alle stelle le quotazioni di Frank Lampard, attuale manager del Derby. L'unico ostacolo al momento è il conguaglio che il Chelsea dovrà pagare al Derby per stralciare il contratto di Lampard in scadenza nel 2021. Qualora no si arrivasse ad un accordo i Blues hanno già un altro nome, Rafael Benitez, il cui futuro sulla panchina del Newcastle è tutt'altro che sicuro.

La Ferrari rinuncia al ricorso per Vettel

La Ferrari ha rinunciato a fare appello contro la penalità di cinque secondi inflitta a Sebastian Vettel nel Gran Premio del Canada, specificando però come sia in corso una valutazione per richiedere eventualmente una revisione ufficiale della manovra del pilota tedesco nei confronti di Lewis Hamilton. Vettel, che ha tagliato per primo il traguardo a Montreal, è stato penalizzato per aver ostacolato il pilota della Mercedes nel corso del 48° giro al suo rientro in pista dopo una escursione sull'erba.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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