ROMA – Inizia con il botto la nuova stagione della Lazio che a Marassi stende la Sampdoria con un rotondo 3-0. Tutto facile per i biancocelesti che, complice un Milinkovic protagonista assoluto, portano a casa una vittoria preziosissima in chiave derby. Mattatore della serata Ciro Immobile che, autore di una doppietta, ha superato quota 100 gol in Serie A, l'altra rete porta la firma di Correa. “Siamo una grande famiglia e spero che Caicedo rinnovi” ha spiegato l'attaccante azzurro. "E' stata una grande serata" le parole di Inzgahi.
Roma, pareggio amaro
Esordio in chiaroscuro per la Roma del neo tecnico Fonseca che viene fermata in casa dal Genoa sul 3-3. Per tre volte in vantaggio i giallorossi, complice una difesa da rivedere, si sono fatti recuperare e portano a casa un punto poco gradito dai tifosi che a fine gara hanno fischiato. Subito dopo il match il tecnico della Roma Fonseca non cerca scuse: “Il problema è stato in fase difensiva, specie nel controllare la profondità. Abbiamo dominato ma abbiamo avuto difficoltà a trovare equilibri. Dobbiamo migliorare”.
Milan, esordio amaro per Giampaolo
E' buona la prima per l'Udinese di Igor Tudor che all'esordio, in casa, batte il Milan in costruzione di Marco Giampaolo. Decisivo un colpo di testa di Becao al 28' della ripresa servito in area con un corner battuto da De Paul, appena entrato per Pussetto. Deluso a fine gara il tecnico rossonero Giampaolo: “ll risultato negativo non va bene, ma cerco di fare un'analisi approfondita sullo svolgimento della partita e la capacità di interpretare alcune cose".
Mihajlovic a sorpresa in panchina. Rimonta Atalanta.
Quaranta giorni dopo l'annuncio della sua leucemia, Sinisa Mihajlovic - ancora in cura nel Sant'Orsola a Bologna - è sceso in campo a Verona per guidare dalla panchina il Bologna contro i gialloblù all'esordio in A: è finita 1-1. Vittoria in rimonta dell'Atalanta che a Ferrara batte la Spal 3-2 grazie alle doppietta di Muriel. Vince anche il Torino che stende il Sassuolo 2-1 con uno Zaza scatenato. Al Brescia basta il rigore di Donnarumma per espugnare Cagliari.
di Enrico Sarzanini\Edipress