© ANSAROMA - Sinisa Mihajlovic è stato dimesso dall'ospedale Sant'Orsola al termine del primo ciclo di chemioterapia per curarsi dalla leucemia. L'allenatore del Bologna era stato ricoverato a metà luglio. E' stato dimesso "in buone condizioni generali", spiega il policlinico dopo avere ricevuto "senza complicazioni il primo ciclo di terapia ed avere completato tutti gli accertamenti necessari". Il tecnico potrà essere in panchina anche contro la Spal.
Real Madrid, infortuni a raffica
Infortuni a catena stanno letteralmente decimando il Real Madrid. Davvero un momentaccio per il tecnico Zinedine Zidane che oltre agli infortuni deve fare i conti anche con un avvio di stagione tutto da dimenticare. Dopo gli stop del belga Eden Hazard, che sta cercando di accelerare il rientro, e del colombiano James Rodriguez, adesso tocca a Isco Alarcon. Il fantasista delle merengue ha rimediato una lesione muscolare al bicipite femorale destro, come informa un comunicato del club blanco. Restano da stabilire adesso i tempi di recupero del giocatore, a lungo in odore di cessione.
Inter, ecco Sanchez e Biraghi
Doppio colpo dell'Inter che ha acquistato Luis Sanchez del Manchester United e Cristiano Biraghi della Fiorentina. L'ex terzino viola ha già sostenuto le visite mediche di idoneità, poi toccherà all'attaccante cileno atteso in queste ore a Milano. Sanchez arriva in prestito secco, 5 milioni di stipendio saranno a carico dell’Inter e 7 pagati dagli inglesi. Per Biraghi c'è un diritto di riscatto fissato a 18 milioni e dovrebbe firmare un quinquennale con il club nerazzurro a 2 milioni a stagione.
Barcellona, tegola Messi
Brutta tegola per il Barcellona: secondo l'emittente Radio Catalunya 1, Leo Messi ha avuto una ricaduta proprio mentre cercava di recuperare dall'infortunio al Soleo. Un contrattempo che costringerà il fantasista azulgrana a stare fermo un altro mese e gli farà saltare i primi due impegni della fase a gironi della Champions League, oltre alle partite della Liga. Un'assenza pesante per il tecnico Ernesto Valverde che già contro il Betis Siviglia hanno dovuto rinunciare a Messi, Suarez e Dembelé.
di Enrico Sarzanini\Edipress