On Air: Zhang: "l'Inter vincerà". Llorente: "Crediamo nello scudetto"

Il presidente nerazzurro, eletto nel board dell'Eca, punta forte su Conte. L'attaccante del Napoli lancia la sfida alla Juventus. La Roma ha presentato il neo acquisto Mkhitaryan. Schumacher ha iniziato a Parigi la nuova terapia
On Air: Zhang: "l'Inter vincerà". Llorente: "Crediamo nello scudetto"© ANSA
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ROMA - "L'Inter presto vincerà". Lo ha promesso il presidente nerazzurro Steven Zhang, subito dopo la sua nomina nel board dell'Eca, l'associazione dei club europei, primo rappresentate cinese tra i 24 membri. "Tutti vogliono vincere, e per vincere ci vuole pazienza: noi siamo con Conte al 100%. E siamo certi che le vittorie arriveranno". Poi un commento su mauro Icardi ceduto in prestito al Psg: "E' un buon ragazzo, una buona persona, un buon giocatore: ci siamo sentiti col il club francese, dai primi riscontri la soluzione trovata è positiva".

Llorente: "Crediamo nello scudetto"

"Dobbiamo credere nello scudetto". Parola del neo acquisto del Napoli Fernando Llorente che nel giorno della sua presentazione parla così del duello a distanza con la Juventus: "La pressione è tutta sui bianconeri - spiega l'attaccante - noi dobbiamo stare lì e alla fine possiamo vincerlo". "Bisogna solo crederci, la Juve è abituata a vincere, il Napoli no, invece serve fiducia" ha concluso Llorente.

Mkhitaryan: "Riparto dalla Roma"

Archiviati gli impegni in nazionale Henrikh Mkhitaryan ha la testa solo alla Roma. "Prima di arrivare qui ho passato un periodo non facile, ora comincia una nuova avventura" le sue prime parole da giocatore giallorosso che ha già chiari gli obiettivi: "Segnare quanti più gol e assist per aiutare la squadra". Il diesse della Roma Petrachi invece parla dei tanti infortuni muscolari: "I ragazzi si sono lamentati della durezza dei campi di allenamento ed ho chiesto di fare un intervento importante sul campo principale".

Schumacher: a Parigi inizia la nuova terapia

Michael Schumacher ha iniziato la terapia segreta all'ospedale Georges Pompidou di Parigi, che secondo quanto trapela sarebbe un composto di cellule staminali preparato dal professor Philippe Menasché. Come per le due precedenti visite a Parigi Schumacher, registrato sotto falso nome, è arrivato nel massimo segreto, a bordo di un'ambulanza con targa svizzera, di Ginevra. Le altre volte, era giunto in elicottero.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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