On Air: San Paolo, Ancelotti furioso. Messi:”Resto al Barca”

Il tecnico del Napoli si è detto “indignato” per le condizioni in cui versano gli spogliatoi dello stadio. Il numero 10 del Barcellona fa chiarezza sul futuro. L'allenatore dell'Inter Antonio Conte riabbraccia un Lautaro rigenerato dall'Argentina. Compie 40 anni il record di Pietro Mennea
On Air: San Paolo, Ancelotti furioso. Messi:”Resto al Barca”© LAPRESSE
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ROMA - “Sono indignato per le condizioni degli spogliatoi del San Paolo”. Non usa mezzi termini il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti che a 48 ore dalla sfida con la Sampdoria attacca i lavori in corso allo stadio: “In due mesi - aggiunge l'allenatore - si può costruire una casa, non sono stati in grado di rifare gli spogliatoi. Sono indignato per la scorrettezza e l'inadeguatezza di chi doveva eseguire i lavori”. Pronta la risposta di Gianluca Basile, commissario straordinario per le Universiadi: "Sono dispiaciuto, c'è stato qualche fraintendimento perché la consegna è prevista per venerdì”.

Messi: “Resto al Barca ma voglio vincere”

In questi giorni ha fatto molto rumore la notizia del contratto che consente a Leo Messi di lasciare il Barcellona alla fine di ogni stagione. “Resterò ancora ma voglio vincere” ha fatto chiarezza il numero 10 argentino in un'intervista esclusiva a “Sport” che parla anche del mancato ritorno di Neymar: “Sarebbe stato il massimo. Non so se il Barça abbia fatto tutto il possibile per il suo ritorno, ma è vero che negoziare con il Psg non è facile. A livello sportivo Neymar è uno dei migliori al mondo, ma possiamo vincere lo stesso tutto”.

Conte, quanti attaccanti per l'Inter

Il tecnico dell'Inter Antonio Conte ha l'imbarazzo della scelta in attacco: se Lukaku è intoccabile e Sanchez scalpita il tecnico nerazzurro si ritrova un Lautaro fresco di tripletta con la nazionale Argentina. Domani sera a Udine sembra scontato l'impiego in avanti della coppa Lukaku-Sanchez, ma i numeri dell'argentino potrebbero far cambiare idea a Conte: ad appena 22 anni con la maglia albiceleste ha già segnato 9 gol, in 13 presenze.

Mennea, compie 40 anni il suo record

Compie 40 anni uno dei record del mondo più longevi dell'atletica. Era il primato di Pietro Mennea che i 12 settembre 1979 divenne l'uomo più veloce del mondo con quel 19''72 nei 200 di Città del Messico, un record che durerà fino ad Atlanta '96. “Gli altri atleti volevano battere l' 'italiano', io invece sapevo che la lotta era solo tra me stesso e il cronometro'' raccontò anni dopo Mennea che si lasciò alle spalle gli avversari di almeno cinque o sei metri e frantumò il record stabilito 11 anni prima dallo statunitense Tommie Smith (19"83) a Mexico '68. Quel record del mondo durò ben 17 anni, quando Michael Johnson lo portò a 19"66.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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