ROMA - Disastro Milan, apoteosi Fiorentina. Quarta sconfitta in sei gare in campionato per la squadra di Giampaolo che a San Siro crolla 3-1 e viene duramente contestata dai tifosi. Sul banco degli imputati finisce il tecnico rossonero il cui futuro è ad oggi un grosso punto interrogativo. Apre Pulgar su rigore, raddoppio di Castrovilli, poi Chiesa si fa parare un rigore da Donnarumma ma ci pensa Ribery con una magia a segnare il 3-0. A 10' dalla fine il gol della bandiera di Leao alla sua prima rete con la maglia del Milan.
Genoa, Gattuso in pole per sostituire Andreazzoli
Ore contate per Aurelio Andreazzoli c'è Rino Gattuso in pole position per la panchina del Genoa travolto dalla Lazio 4-0 allo stadio Olimpico. Il patron rossoblù Preziosi avrebbe già contattato il tecnico per un sondaggio, attualmente l'ex Milan si trova in Russia per eventi commerciali e sarebbe di ritorno in Italia domani. Qualora le parti dovessero raggiungere un accordo per uno strano caso del destino Gattuso sabato potrebbe affrontare proprio il suo recente passato: a Marassi andrà in scena infatti la sfida tra Genoa e Milan.
Napoli, Mertens ad un passo da Maradona
Dries Mertens è ad un passo da Diego Armando Maradona. L'attaccante del Napoli contro il Brescia ha messo a segno il 114esimo gol con la maglia azzurra ad una sola rete dallo storico record dell'ex Pibe de oro. Un traguardo tanto incredibile quanto straordinario per il belga che potrà agilmente raggiungere la vetta solitaria nel caso in cui riuscisse a trovare una doppietta alla prossima partita ed entrerebbe così nella storia del Napoli.
Atletica, Tortu: "Che gioia la finale mondiale"
"Era l'obiettivo dell'anno, l'ho centrato". Filippo Tortu non ha dubbi: la finale mondiale dei 100 metri a Doha vale anche più di quel 9.99 che un anno fa lo ha proiettato nella storia, primo italiano ad abbattere il muro dei dieci secondi nella gara regina meglio anche di un mito come Pietro Mennea. "Devo solo continuare a lavorare come ho sempre fatto, non devo pensare di aver raggiunto l'obiettivo di una carriera" ha spiegato ancora Tortu che conclude: "In vista di Tokyo 2020 inizierò la stagione delle Olimpiadi con una consapevolezza diversa".
di Enrico Sarzanini\Edipress