La Roma espugna Verona. Il Napoli crolla

I giallorossi vincono al Bentegodi 3-1 e restano quarti in classifica. La squadra di Ancelotti perde 2-1 in casa contro il Bologna e viene pesantemente contestata. Il Brescia pronto a richiamare Corini in panchina. Tegola Fiorentina, Ribery rischia due settimane di stop
La Roma espugna Verona. Il Napoli crolla© LAPRESSE
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ROMA - La Roma sbanca Verona 3-1 e tiene il passo della Lazio che resta terza in classifica a +2 sui giallorossi. La squadra di Fonseca  sblocca con Kluivert al 17' del primo tempo, al 21' Faraoni trova la rete del momentaneo pareggio ma prima dell'intervallo Perotti su rigore riporta in vantaggio la Roma. Nella ripresa il Verona lotta fino all'ultimo alla ricerca del pareggio, ma Mkhitaryan chiude i conti in pieno recupero con la rete del definitivo 3-1. Venerdì i giallorossi affrontano l'Inter a San Siro.

Il Napoli crolla in casa

Bello in Europa ma deludente in campionato il Napoli crolla al San Paolo battuto 2-1 dal Bologna di Mihajlovic. I partenopei escono tra i fischi dopo essersi fatti rimontare: avanti con Llorente sul finire del primo tempo prima hanno subito il pareggio dal diciannovenne danese Shav Olsen al 58' poi subiscono il sorpasso a dieci minuti dalla fine con Sansone. Inutile il forcing finale. Così Carlo Ancelotti a fine gara: "In questi casi è l'allenatore che deve prendersi grande parte della responsabilità, devo trovarli io i rimedi e le soluzioni. Se la squadra mi aiuta, bene, altrimenti li troverò da solo".

Ribery, altro stop

Brutte notizie per la Fiorentina e Franck Ribery. L'attaccante francese che si è infortunato ieri contro il Lecce, è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato “una lesione di primo/secondo grado a carico del legamento collaterale mediale della caviglia destra” come spiega la società viola in una nota. Ribery ha già iniziato il protocollo terapeutico e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni, rischia 2 settimane di stop.

Brescia, possibile ritorno di Corini

Zero punti in tre partite, dieci gol subiti e nessuno fatto. Il ruolino di marcia Fabio Grosso da allenatore del Brescia è già passato all’esame di Cellino che dopo appena tre partite potrebbe clamorosamente tornare sui suoi passi: il patron delle 'rondinelle' sperava che il cambio in panchina potesse dare una svolta al suo Brescia ma visti i risultati è pronto a richiamare Eugenio Corini sulla panchina.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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