Uefa, CR7 e de Ligt nella top 11. Politano, visite e firma

I due giocatori della Juventus sono nell'undici scelto dai tifosi. Il neo acquisto della Roma è già nella Capitale. Todibo del Barcellona va allo Shalke 04. Slittano a domani le qualificazioni agli Australian Open
Uefa, CR7 e de Ligt nella top 11. Politano, visite e firma© Getty Images
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ROMA - De Ligt e Ronaldo sono stati inseriti nella squadra dell'anno votata dagli utenti di Uefa.com. Sono stati oltre due milioni i voti da parte degli appassionati che hanno composto la loro formazione ideale. Ben sette provengono dalla Premier League di cui cinque vincitori della Champions League 2018/19 con il Liverpool. Questa la squadra: Alisson (Liverpool e Brasile); Trent Alexander-Arnold (Liverpool e Inghilterra), Virgil van Dijk (Liverpool e Olanda), Matthijs de Ligt (Ajax/Juventus e Olanda), Andy Robertson (Liverpool e Scozia); Kevin De Bruyne (Manchester City e Belgio), Frenkie de Jong (Ajax/Barcellona e Olanda), Lionel Messi (Barcellona e Argentina); Robert Lewandowski (Bayern Monaco e Polonia), Cristiano Ronaldo (Juventus e Portogallo), Sadio Manè (Liverpool e Senegal).

Politano, visite e firma.

Matteo Politano è arrivato a Roma stamattina ed è andato subito a Villa Stuart per le visite mediche di rito prima della firma del contratto. Il giocatore in giallorosso avrà un ingaggio di circa due milioni a stagione. Nel frattempo Spinazzola è andato a Milano per sostenere le visite mediche e firmare il contratto con l'Inter dove conserverà la base di 2,7 milioni a stagione più bonus.

Barca, Todibo va allo Shalke 04

Todibo sempre più vicino allo Schalke 04. Il nuovo allenatore del Barcellona, Quique Setién secondo quanto scrive il quotidiano spagnolo 'As' non si opporrà al trasferimento del difensore francese classe '99 al club tedesco. Il giocatore è stato inseguito a lungo dal Milan (che ha poi preso Kajer) ed avrà dunque la possibilità di giocare in prima squadra, da titolare, visto che con il club spagnolo non ha trovato sufficiente spazio.

Australian Open, qualificazioni ancora rinviate

Anche nella seconda giornata delle qualificazioni degli Australian Open, primo Slam del 2020, a Melbourne Park ci sono stati problemi con l'aria. Nella prima mattinata era arrivata la decisione di interrompere le sessioni di allenamento per la non ottimale qualità dell'aria, dovuta agli incendi che da settimane stanno devastando il Paese, un po' migliorata con il passare delle ore tanto da permettere l'inizio dei match, seppure con due ore di ritardo rispetto al programma. Poi è arrivata la pioggia che ha definitivamente interrotto le sfide rinviando gli altri match a giovedì.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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