© LAPRESSEROMA - Continua l'inarrestabile marcia della Lazio che allo stadio Olimpico supera agilmente la Sampdoria 5-1 e centra l'undicesima vittoria di fila. Con questi risultato Simone Inzaghi eguaglia Luciano Spalletti che centrò questo primato sulla panchina della Roma. L'altro protagonista della giornata è Ciro Immobile che si porta a casa il pallone grazie alla tripletta che lo proietta sempre più solitario in testa alla classifica dei cannonieri con 23 gol. Di Caicedo e Bastos le altre due reti.
Fonseca: "Sono preoccupato"
“Se devo essere onesto sonoi preoccupato”. Così il tecnico della Roma Paulo Fonseca alla vigilia della sfida a Marassi contro il Genoa. “Per questa importante settimana in attacco abbiamo come ali solo Kluivert a sinistra e Under a destra, e il solo Pellegrini come trequartista” spiega l'allenatore che dovrà fare a meno anche di Perotti. Fonseca torna anche sul mancato arrivo di Politano: “Mi piaceva, in questo momento ci serve un giocatore del genere e stiamo cercando un'ala che sostituisca Zaniolo”.
Conte: “Sarà difficile ripetersi il girone di ritorno”
“Ripetere il girone di andata non sarà facile”. Così il tecncio dell'Inter Antonio Conte alla vigilia della trasferta di Lecce. “Dal girone di ritorno mi aspetto la stessa predisposizione, la stessa concentrazione che i giocatori hanno avuto nella prima parte di campionato” prosegue l'allenatore nerazzurro che teme l'avversario: “Fa un calcio propositivo e cerca attraverso questo di raggiungere il risultato. Auguro loro ogni bene essendo io di Lecce ma dopo la partita contro di noi".
Sarri: “L'Inter? Pensiamo a noi...”
“Paura dell'Inter considerando il mercato? Paura è una parola grossa”. Così Maurizio Sarri alla vigilia della trasferta di Parma. “Non seguo il nostro mercato figuriamoci quello dei nerazzurri” sottolinea l'allenatore che ragiona gara dopo gara: “Alle tabelle non credo sono una delle più grandi cazzate nella storia del calcio. Bisogna avere la testa per affrontare il Parma in maniera giusta una gara dalle mille insidie”. Chiusura dedicata alla coesistenza di Ronaldo e Dybala: “Che abbiano difficoltà a giocare insieme è un falso mito”.
di Enrico Sarzanini\Edipress