Serie A, il nuovo calendario. Zaniolo, niente Europeo

Le gare si giocheranno a porte chiuse. Si attende l'ufficialità ma nel fine settimana si dovrebbe disputare Juventus-Inter. Mancini punta al massimo: "L'Italia può vincere gli Europei". Il giocatore della Roma, operato al crociato, vuole recuperare al 100%. Il Cagliari presenta Zenga: "Voglio entusiasmo"
Serie A, il nuovo calendario. Zaniolo, niente Europeo© ANSA
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ROMA - Le prossime gare di campionato si gicoheranno tutte a porte chiuse a causa dell'emergenza Coronavirus. C'è accordo anche sulle modalità dei recuperi, si attende solo l'ufficialità ma nel week end si giocheranno le gare saltate nell'ultima giornata: sabato sera sarà la volta di Sampdoria-Verona, mentre domenica si giocherà Milan-Genoa alle 12.30, poi Parma-Spal e Sassuolo-Brescia alle 15, quindi Udinese-Fiorentina alle 18 e il gran finale con Juve-Inter alle 20.45.

Mancini: “Possiamo vincere l'Europeo”

“Possiamo vincere l'Europeo perché siamo forti”. Lo ribadisce a gran voce il ct dell'Italia, Roberto Mancini all'indomani dei sorteggi di Nation League. Resta però grande preoccupazione per l'emergenza che vive il nostro Paese: “Sono un po' preoccupato per i miei genitori, che sono anziani. Per fortuna stanno bene...” spiega il ct azzurro che spera che “la situazione si risolva al più presto”. Ecco perché vincere l'Europeo “sarebbe un momento di felicità per gli italiani dopo quello che sta accadendo, per questo cercheremo il successo” ha concluso.

Zaniolo, addio Europei

Nicolò Zaniolo ha deciso e di comune accordo con la Roma e con lo staff medico giallorosso che non parteciperà all'Europeo con l'Italia per proseguire al meglio il suo percorso di recupero dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Lo ha confermato il padre, Igor Zaniolo, intervenuto a Rete Sport: "Il recupero procede molte bene, ma è sempre meglio andare con i piedi di piombo con questo tipo di infortunio. Meglio un mese di recupero in più che in meno”.

Caglari, Zenga: “Voglio portare entusiasmo”

"E' una squadra con una grande storia e che rappresenta un'intera regione: mi sono prefissato di portare entusiasmo e follia. Così il neo allenatore del Cagliari, Walter Zenga nel giorno della sua presentazione. “La prima cosa che ho fatto è stata chiamare Maran, gli ho dato la mia solidarietà, mi è sembrato corretto” prosegue l'ex portiere che sottolinea: “Le sconfitte ci possono stare, ma si deve sudare la maglia. È una squadra che seguo per tantissimi motivi”.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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