ROMA - “Game Over”. Questo il titolo di apertura del 'Corriere dello Sport' oggi in edicola e dedicato all'intervista esclusiva al presidente del Brescia, Massimo Cellino che risponde alle accuse arrivate in questi giorni e spegne ogni speranza sulla stagione. “Dimentichiamoci il campionato, perché questa è la peste” sottolinea il patron delle rondinelle che manda un messaggio al patron della Lazio, Claudio Lotito: “Vuole lo scudetto? Se lo pena”. Così sugli stipendi: “Si è giocato un terzo del campionato e togliamo un terzo di tutto”.
Milan, Maldini e il figlio positivi
Il direttore tecnico del Milan Paolo Maldini e il figlio Daniel, attaccante della Primavera, sono positivi al coronavirus. Lo informa in una nota il club rossonero che fa sapere come i due "sono in buone condizioni e, dopo aver già trascorso oltre due settimane nella propria abitazione senza contatti esterni, come previsto dai protocolli medico-sanitari prolungheranno la quarantena per i tempi necessari alla completa guarigione clinica”. In casa Juventus invece è risultato positivo anche Dybala, terzo caso dopo Rugani e Matuidi.
Premier, idea gare tutti i giorni
Una gara al giorno in televisione per i tifosi confinati a casa. E' la ricetta suggerita dall'ad del Southampton, Martin Semmens per far si che la Premier possa concludersi regolarmente nonostante l'emergenza coronavirus. Secondo il dirigente il ritorno in campo delle squadre, ovviamente quando ciò sarà possibile in sicurezza, “darebbe un segno che le cose stanno tornando alla normalità", ha detto a Bbc Radio Solent. Semmens ha aggiunto che le squadre sperano comunque di concludere la stagione per la fine di giugno o al massimo per metà luglio.
Real Madrid, morto l'ex presidente Sanz
Lutto in casa del Real Madrid: l'ex presidente Lorenzo Sanz è morto a causa del coronavirus. Sanz, 76 anni, n.1 dei blancos dal 1995 al 2000, era ricoverato in ospedale da tre giorni dopo che le sue condizioni si erano aggravate. Nato a Madrid il 9 agosto 1943, visse la sua prima stagione da presidente del Real nel 1996-97, quella in cui ricostruì la squadra intorno a Fabio Capello. Tanti i successi sotto la sua presidenza, tra cui campionati e Champions League.
di Enrico Sarzanini\Edipress