"Scontro sulle fughe". Il pugile Anthony Joshua è in auto-isolamento

La prima pagina del Corriere dello Sport di oggi. Il campione del mondo dei pesi massimi ha incontrato il Principe Carlo. Premier League, si ragiona sulla riduzione degli ingaggi dei calciatori. Sampdoria, terminato il periodo di isolamento per chi è risultato negativo al Coronavirus
"Scontro sulle fughe". Il pugile Anthony Joshua è in auto-isolamento
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ROMA - “Scontro sulle fughe” è questo il titolo che campeggia sulla prima pagina del Corriere dello sport oggi in edicola. Avanza l’ipotesi di concludere il campionato tra l’inizio di giugno e il 12 luglio, per poi giocare le fasi finali di Champions ed Europa League fino a Ferragosto. Ma tra rientri e quarantene, serve un mese dalla ripresa degli allenamenti al via del campionato.

Il campione del mondo dei pesi massimi ha incontrato il Principe Carlo

Il campione del mondo dei pesi massimi Anthony Joshua è in auto-isolamento dopo aver appreso la notizia della positività al Coronavirus del Principe Carlo d'Inghilterra. Il 9 marzo scorso, infatti, il pugile aveva preso parte a un evento al quale erano presenti anche la Regina Elisabetta, suo figlio Carlo e il Premier Boris Johnson, oltre ad altre stelle dello sport e dello spettacolo. 

Premier League, si ragiona sulla riduzione degli ingaggi dei calciatori

Il taglio degli stipendi dei calciatori non è un tema d'attualità solo in Serie A. Anche la Premier League è stata sospesa, al momento fino al 30 aprile, anche se l'emergenza Coronavirus potrebbe portare a prolungare lo stop. Per questo anche in Inghilterra si sta ragionando sulle conseguenze economiche che potrebbero gravare sulle società, che stanno pensando di ridurre gli ingaggi dei giocatori. Il sindacato dei calciatori professionisti d'Inghilterra ha chiesto un incontro con i vertici dirigenziali del campionato.

Sampdoria, finito l'isolamento per chi è risultato negativo 

È terminato il periodo d’isolamento domiciliare per i componenti dello staff e i calciatori della Sampdoria che sono risultati negativi al Coronavirus e che non hanno manifestato sintomi nel periodo di quarantena. Coloro che sono risultati positivi, saranno sottoposti ai test previsti dal protocollo. Tutti i calciatori stanno bene e svolgono l'attività fisico-atletica nelle loro abitazioni.

Di Jacopo Pascone/Edipress

 

 

 

 


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