Coronavirus, primo caso al Barcellona. Moto GP, rinviata la tappa di Jerez

Il responsabile sanitario del club è risultato positivo. Arriva l'ufficialità per la gara spagnola. Lapo Elkann attacca Cobolli Gigli. Il Leeds rinuncia agli stipendi.
Coronavirus, primo caso al Barcellona. Moto GP, rinviata la tappa di Jerez
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ROMA - Primo caso di positività al Coronavirus in casa Barcellona. Si tratta di Ramon Canal, il responsabile sanitario del club. Ad aver contratto il virus anche il capo dei servizi medici della sezione di pallamano, Josep Antoni Gutiérrez. Entrambi si trovano al momento ricoverati in ospedale. I calciatori blaugrana continuano il loro isolamento nelle proprie abitazioni in attesa che la situazione si normalizzi.

Rinviata la tappa spagnola 

È arrivata l’ufficialità: l'emergenza coronavirus costringe gli organizzatori del Motomondiale a cambiare nuovamente il calendario 2020. La MotoGP, infatti, non inizierà il campionato domenica 3 maggio con la tappa spagnola di Jerez. Rimane tutto in uno stato di costante evoluzione, una nuova data per il GP di Spagna non potrà essere confermata fino a quando non diventerà più chiaro il quadro della situazione legata all’emergenza Coronavirus.

Lapo Elkann attacca Cobolli Gigli

Lapo Elkann ha attaccato duramente Cobolli Gigli in seguito alle dichiarazioni dell’ex presidente della Juve su CR7: "Cristiano Ronaldo è andato via per stare vicino alla mamma, ma poi si fa vedere mentre prende il sole in una mega piscina”. Un attacco andato di traverso a Lapo Elkann, che su Twitter si è scagliato contro l'ex numero uno bianconero: “Caro Cobolli Gigli, Cristiano fa da sempre tanta beneficenza. Inoltre, insieme a Jorge Mendes ha donato 35 posti di terapia intensiva agli ospedali di Oporto e Lisbona. Al posto di criticare solo per avere visibilità, non le sembra opportuno prendere esempio e ringraziare CR7 e tutti quelli che stanno facendo tanto davanti a questa emergenza?”. 

Il Leeds rinuncia agli stipendi

I giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti del Leeds United, club che milita nella seconda divisione inglese, hanno rinunciato ai loro stipendi per consentire il pagamento dei dipendenti del club. Questa decisione consentira' ai lavoratori della società di ricevere normalmente i loro stipendi nei prossimi mesi. "I miei giocatori hanno mostrato un incredibile senso di unita' e solidarieta', sono orgoglioso della loro azione", queste le parole Victor Orta, direttore generale del club.

 Di Jacopo Pascone/Edipress


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