Coronavirus, intensive in calo. Figc, come si ripartirà

Continuano ad arrivare dati positivi dalla Protezione Civile. La Figc sta pensando di far ripartire il calcio prima dalla Serie A fino a quelle minori, le squadre andranno in ritiro. Rugani e Matuidi sono guariti. Clamoroso in Olanda: Raiola più influente di Cruijff
Coronavirus, intensive in calo. Figc, come si ripartirà© ANSA
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ROMA - Continuano ad arrivare dati positivi sull'emergenza coronavirus. Secondo quanto comunicato nella consueta conferena stampa della Protezione Civile i malati in terapia intensiva sono 3.079, ben 107 in meno rispetto a ieri, calano anche le persone ricoverato che sono 368 meno di ieri. Al momento le persone positive al coronavirus in Italia sono 105.418, 1.127 in più rispetto a ieri imentre i guariti sono cresciuti di ben 962 unità. Resta purtroppo alto il dato dei deceduti che sono stati ben 578 nelle ultime 24 ore. In un giorno sono stati eseguiti 43.715 tamponi: il totale nazionale sale così a quota 1.117.404.

Figc, ecco il protocollo per la ripartenza

La Figc pensa ad una ripartenza del calcio professionistico italiano scaglionata, dunque prima la serie A, poi B e C, per favorire il corretto svolgimento di tutti gli esami necessari, compresi i tamponi, a mettere in sicurezza squadre e addetti ai lavori. Il presidente federale, Gabriele Gravina, ha prospettato questa ipotesi durante la riunione con la commissione medico-scientifica incaricata dalla Figc di stilare i protocolli di ripartenza di tutto il settore. Per il resto si va verso un ritiro 'chiuso' modello preparazione estiva per le squadre, un test molecolare rapido e un test sierologico.

Juventus, Rugani e Matuidi sono guariti

Daniele Rugani e Blaise Matuidi sono stati dichiarati guariti dal Coronavirus. Lo informa la Juventus sottolineando che il doppio test di controllo con il tampone ha dato esito negativo. Il difensore e il centrocampista francese, che erano risultati positivi lo scorso marzo, hanno così potuto terminare il regime di isolamento domiciliare. Resta in attesa dell'esito degli esami di controllo il terzo giocatore della Juventus risultato positivo al Coronavirus, Paulo Dybala.

Clamoroso in Olanda: Raiola più influente di Cruijff

Mino Raiola è l'olandese che ha avuto la maggiore influenza nel mondo del calcio, addirittura più di uno mito come Johan Cruijff. Lo ha stabilito un sondaggio della rivista 'Voetbal International', in cui l'agente tra gli altri di Ibrahimovic, Pogba e de Ligt, ha preceduto in questa classifica di gradimento Koeman e Cruijff, scomparso quattro anni fa e che ha cambiato il calcio anche da allenatore, con ciò che ha fatto a Barcellona. Raiola, 52 anni, che ha passaporto sia olandese che italiano ma residente a Montecarlo, si è detto "molto orgoglioso" di questo 'titolo' che gli è stato assegnato.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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