Lega: “Stupiti da Malagò”. F1, Spa verso il rinvio

Non sono state gradite le parole del presidente del Coni. Blatter chiede di spostare i Mondiale 2022 in Usa. Il Gp del Belgio potrebbe essere annullato. Nadal vede un ritorno in campo lontano
Lega: “Stupiti da Malagò”. F1, Spa verso il rinvio© ANSA
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ROMA - La Lega Serie A non ha gradito le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò. In una nota manifesta stupore per la leggerezza e l'ingerenza nel descrivere, in un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, i rapporti tra la stessa Lega e i licenziatari dei diritti televisivi". La Lega aggiunge poi che “ci si augura in un momento di grande difficoltà per il Paese, che ogni Istituzione lavori, con senso di responsabilità, in modo costruttivo e propositivo per il bene comune, senza creare, come dice il Presidente del Coni, 'conflittualità che danneggino qualsiasi progettualità”.

Blatter: “Spostiamo i Mondiali 2022 in Usa”

L'ex presidente della FIFA Sepp Blatter suggerisce di spostare la Coppa del Mondo 2022 dal Quatar agli Stati Uniti. In una intervista a Sport Bild il dirigente svizzero di 84 anni spiega che la sede dovrebbe essere cambiata a causa della presunta corruzione legata alla sua assegnazione. La scorsa settimana i procuratori statunitensi hanno annunciato, dopo un'indagine su vasta scala, che alcuni membri del Comitato Esecutivo della World Football Association hanno ricevuto tangenti nel dicembre 2010 per votare il Qatar, secondo quanto scrive il quotidiano belga De Standaard.

F1, a rischio anche Spa

Secondo la stampa belga il Gp del Belgio di Formula 1 in programma il 30 agosto a Spa è a rischio rinvio dopo che il governo belga ha annunciato di estendere i divieti di eventi fino alla fine di agosto. Qualora fosse disputata a porte chiuse, come aveva dichiarato ieri il ministro dello sport belga, sarebbe complicato evitare assembramenti all'interno del paddock dato che si prevede comunque una partecipazione di circa mille persone.

Nadal: “Servirà tempo per tornare a giocare”

“Dubito che un grande torneo possa svolgersi nel corto o nel medio termine”. Così Rafa Nadal sulla possibile ripresa dei tornei ATP alla luce dell'emergenza coronavirus. “Il tennis è uno sport mondiale: andiamo di paese in paese spostando davvero tantissima gente” prosegue lo spagnolo a Radio Onda Cero. Secondo il tennista spagnolo quella di giocare a porte chiuse porrebbe essere "un'idea per ricominciare a riprendere”. Nadal ammette che in questo momento la cosa che lo preoccupa di meno “è il tennis. Sono consapevole che è una cosa molto seria e sono molte le persone che soffrono”.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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