Coronavirus, calano i positivi. Sileri: “Calcio a porte chiuse”

Per la prima volta il bilancio dei malati porta finalmente il segno meno. Il vice-ministro per la Salute parla del ritorno della Serie A. Jordan: “I Bulls tra donne, coca e marijuana”. Si va verso due Gp di Formula Uno consecutivi a Silverstone
Coronavirus, calano i positivi. Sileri: “Calcio a porte chiuse”© ANSA
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ROMA - "Per la prima volta cala il numero dei pisitivi". Lo ha annunciato Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile in conferenza stampa: rispetto a ieri infatti il numero di persone attualmente malate cala di 20 unità. Resta purtroppo ancora alto il numero dei deceduti con altre 454 nuove vittime. I guariti sono 1.822 in più per un totale di 48.877 mentre i casi totali dall'inizio della pandemia sono 181.228. In terapia intensiva ci sono 2.573 persone, 62 meno di ieri mentre sono attualmente ricoverate con sintomi 24.906 persone, 127 meno di ieri. Intanto mentre in Lombardia calano i malati a Napoli nelle ultime 24 ore nessun nuovo caso di contagio e nessun decesso.

Sileri: “Calcio solo a porte chiuse”

Serve una posizione scientifica sul calcio, gli stadi non possono riaprire al pubblico”. Così Pierpaolo Sileri, vice-ministro per la Salute, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli parla della possibile ripartenza del calcio. Secondo Sileri “è verosimile far ripartire il calcio a porte chiuse, ma da medico dico che potrebbe esserci comunque qualche problema”. Resta in piedi la data del 4 maggio per il ritorno allo sport: “Ma avremo bisogno di adottare delle misure di sicurezza come la distanza sociale e le mascherine – spiega ancora -. Lo sport individuale si potrà praticare anche a livello amatoriale, ma non più di 40 minuti".

Jordan: “I Bulls tra donne, coca e marijuana”

Al mio arrivo ai Bulls c'era un gran casino: giravano donne e droga. Io ero un 'rookie', ma i veterani della squadra facevano cose mai viste prima”. Così Michael Jordan in 'The Last Dance', il documentario prodotto e rilasciato da ESPN su Netflix. L'asso Nba, oggi 57 anni, arrivò a Chicago quando ne aveva 21 e fu costretto a immergersi in una realtà fatta di eccessi, tabù infranti, regole sovvertite. L'ex giocatore ricorda che una volta entrò in una stanza “dove c'era tutta la squadra: facevano cose che non avevo mai visto in vita mia. C'erano strisce di coca ovunque, tubi di marijuana, donne... Era un circo. Da quel momento sono rimasto solo".

F1, a Silverstone due Gp consecutivi

Si va verso la disputa di due gran premi di Formula Uno consecutivi a Silverstone. Si tratta di una proposta al momento sul tavolo di F1 Group, una consociata di Liberty Media che organizza la stagione del 'circus'. Stuart Pringle, amministratore delegato del circuito, ha dichiarato che la pianificazione e i preparativi preliminari sono iniziati per fare di Silverstone la prima pista in grado di ospitare in successione due gare del campionato del mondo. Il Gp di Gran Bretagna è previsto per il 19 luglio, quasi certamente a porte chiuse.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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