Coronavirus, sempre meno positivi. Immobile sbotta

Nelle ultime 24 ore altri 2.311 guariti. L'attaccante della Lazio: “Voglio spiegazioni sulla scelta du non farci allenare”. Suso: “Al Milan c'è confusione”. Balotelli: “Ero ad un passo dalla Juve”
Coronavirus, sempre meno positivi. Immobile sbotta© EPA
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ROMA - Prosegue il trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus: ad oggi sono 1.795, 68 in meno rispetto a ieri. E' quanto emerge dal bollettino della Protezione Civile secondo cui dei 104.657 malati complessivi, 19.210 sono ricoverati con sintomi, 513 in meno rispetto a ieri, mentre 83.652 sono in isolamento domiciliare. Sale a 71.252 il dato dei guariti, con un incremento rispetto a ieri di 2.311. Da registrare altre 323 vittime per un totale di 27.682 decessi.

Immobile sbotta: “Voglio spiegazioni”

Da cittadino italiano voglio delle spiegazioni. Si sfoga così l'attaccante della Lazio, Ciro Immobile alla radio ufficiale biancoceleste. “Il presidente Lotito ha detto bene, mi sembra pazzesco si debba andare a Villa Borghese anziché a Formello dove abbiamo sei campi e quattro ingressi separati” prosegue l'attuale capocannoniere del campionato che parla di decisione “discriminatoria” e conclude: Stiamo cercando solo di comprendere le motivazioni di questa scelta. Ce lo dicano se la ragione è che il campionato non ricomincerà”.

Suso: “Al Milan c'è confusione”

“Al Milan c'è troppa confusione". Così Suso commenta il momento di grande difficoltà che stanno vivendo i rossoneri. “Abbiamo cambiato tanti allenatori, dirigenti e anche la proprietà. Ho avuto la possibilità di venire al Siviglia e l'ho sfruttata” prosegue il giocatore a Sky Sport. In caso di qualificazione in Champions la società spagnola dovrà riscattarlo: Sono molto contento di stare qui. Con il Milan non siamo mai riusciti a giocare la Champions e quindi ho il desiderio di giocarla questa competizione con il Siviglia”. Poi il retroscena: “Mi cercò l'Inter ma dissi di no”.

Balotelli: “Ero ad un passo dalla Juve”

“Ero ad un passo dalla Juve poi arrivò il Milan e lo scelsi”. Così l'attaccante del Brescia, Mario Balotelli in diretta su Instagram. “Il Milan è sempre stato nel mio cuore, come l'Inter” aggiunge il giocatore che torna sul calcio che gli rifilò Francesco Totti in finale di Coppa Italia nel 2010: “Non si è scusato negli anni ma so che non ce l'aveva con me”. Chiude con un sogno nel cassetto: Giocare con Leo Messi che è un fenomeno anche se non mi dispiacerebbe nemmeno Ronaldo”.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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