ROMA - Coronavirus, cala il numero dei malati, anche se il dato di oggi è in rallentamento rispetto a ieri. Sono scesi a 100.704, con un decremento di 239. Sono 79.914 i guariti dal Coronavirus, con un incremento di 1.665 rispetto a ieri. Non si arresta l'ormai stabile da settimane trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva: ad oggi sono 1.539, 39 in meno rispetto a ieri. Sono salite a 28.710 le vittime, con un incremento di 474 in un giorno. 17.357 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 212 pazienti rispetto a ieri. Sono invece 81.808 le persone, pari all'81% degli attualmente positivi, in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Fase 2, le risposte del Governo su congiunti, università e attività fisica
Dagli spostamenti e le passeggiate alle visite ai congiunti, dagli esami e le lauree all'università fino alle attività motorie e sportive all'aperto: di fronte ai tanti interrogativi della popolazione, il governo ha pubblicato sul proprio sito ufficiale una serie di Faq volte a far chiarezza su cosa (e in che modalità) si potrà fare e cosa no nella cosiddetta fase 2, che scatterà lunedì 4 maggio, dopo circa due mesi di totale lockdown a causa dell'emergenza Coronavirus in Italia.
Allenamenti, ufficiale il sì al Napoli. Ok anche a Lazio e Roma
Via libera agli allenamenti del Napoli come preannunciato ieri dal governatore campano, Vincenzo De Luca. Da lunedì pronte a tornare in campo anche Lazio e Roma. La Regione Lazio è pronta a ufficializzare la decisione che coinvolgerebbe le due società capitoline. Stessa cosa in Emilia-Romagna con Bologna e Sassuolo, mentre la Spal conferma la sospensione delle attività.
Tennis: confermate date Us Open ma decisione definitiva a giugno
Nonostante l’emergenza Coronavirus, gli Us Open 2020 di tennis restano confermati dal 24 agosto al 13 settembre e si svolgeranno a New York. Gli organizzatori del torneo stanno lavorando a stretto contatto con le autorità sanitarie e con tutte le parti in causa per delineare i cambiamenti ed arrivare ad una decisione definitiva a metà giugno. "Il nostro piano è di disputare gli Us Open nelle date previste e con la presenza del pubblico - si legge nel comunicato riportato dal sito Supertennis - ad ogni modo riconosciamo che a causa della pandemia da Covid-19 il contesto può cambiare anche molto rapidamente e per questo stiamo valutando anche altre ipotesi, inclusa quella delle porte chiuse".
Di Jacopo Pascone/Edipress