© LAPRESSEROMA - Si apre domani una settimana decisiva per il futuro della Serie A. In attesa che il Comitato tecnico-scientifico dia il via libera al nuovo protocollo sanitario, il premier Giuseppe Conte è pronto ad incontrare i vertici dello sport per stabilire un quadro condiviso per la ripresa, una delle tappe cruciali di questa settimana. La Lega Serie A intanto si riunirà in assemblea d'urgenza mercoledì per fare il punto della situazione mentre alle 16 il ministro Spadafora terrà una informativa alla Camera dei deputati come stabilito dalla conferenza dei capigruppo.
Liga, cinque giocatori positivi
Cinque giocatori della Liga sono risultati positivi al Covid-19 dopo i tamponi effettuati su tutti i calciatori di prima e seconda divisione spagnola. Sono tutti asintomatici e sono stati posti in isolamento nelle rispettive abitazioni. Intanto secondo quanto scrive il quotidiano spagnolo 'As' i club della Liga sarebbero già stati avvisati e allertati per la possibile ripartenza del campionato fissata il 12 giugno. La data sarà ufficializzata dal ministero della Salute, l'alternativa individuata è il 19 giugno.
Premier League, l'allarme del Palace: “Dobbiamo sbrigarci”
“Verremmo meno al nostro dovere se non trovassimo un modo per provare a riprendere la stagione, ma potrebbe rivelarsi ugualmente un compito più grande di noi”. E' l'allarme del presidente del Crystal Palace, Steve Parish, alla vigilia della riunione tra i club di Premier per decidere sulla ripartenza della stagione. AllA Bbc Parish ha chiesto di “seguire quanto sta avvenendo in Bundesliga, anche per capire meglio quali sono le principali sfide da affrontare”. Intanto, un nuovo caso di positività al Covid-19 è stato annunciato dal Brighton, il terzo in pochi giorni.
Sampdoria, avanti con Ranieri
“Ranieri è pragmatico e sta facendo un ottimo lavoro che spero possa proseguire anche nella prossima stagione”. Così il diesse della Sampdoria, Carlo Osti conferma che il progetto con l'attuale allenatore blucerchiato andrà avanti ancora per una stagione. “Ha un contratto in essere e noi siamo felici di lui. Ha capito in brevissimo tempo la squadra che aveva” spiega ancora a Sky Sport il dirigente che non si sbilancia sulla possibilità che Cassano entri come dirigente: “Ferrero sceglie gli uomini con i quali lavorare. È stato un grandissimo calciatore, se dovesse cominciare a fare il direttore sportivo gli auguro gli stessi successi ottenuti da giocatore”.
di Enrico Sarzanini\Edipress