Serie A, si va avanti. Premier, giocatori in rivolta

Il Consiglio federale ha fissato i termini della stagione ma Ghiurelli sbotta: “La Serie C non può giocare”. In Inghilterra i calciatori spingono per non giocare. Malagò avverte: “La ripresa sarà graduale”
Serie A, si va avanti. Premier, giocatori in rivolta© Getty Images
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ROMA - Il Consiglio federale della Figc a Roma ha fissato i termini della stagione sportiva 2019-20 che dovrà terminare entro il prossimo 31 agosto. I campionati professionistici (Serie A, Serie B e Serie C) e la Coppa Italia dovranno invece concludersi entro il 20 agosto. Francesco Ghirelli, n.1 della Lega Pro, però scarta la possibilità che la serie C torni in campo: "Non siamo in grado di tornare a giocare, ce lo hanno detto anche i 60 medici sociali”. In Premier League Danny Rose del Newcastle sbotta: "Ci trattano come se fossimo cavie o topi da laboratorio”. Il Presidente del Coni, GIovanni Malagò: "Abbiamo normato e predisposto il ritorno alla normalità, che comunque deve essere graduale”. (Ascolta la video news qui sotto)


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