Prisma, Feyenoord, Milan e Wimbledon: le ultimissime

Si indaga sullo scambio Spinazzola-Pellegrini tra Roma e Juve. Verso il divieto di trasferta a Roma agli olandesi. Incontro tra i rossoneri e Sala per lo stadio. Al torneo di tennis riammessi russi e bielorussi
Prisma, Feyenoord, Milan e Wimbledon: le ultimissime© AS Roma via Getty Images
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La Procura di Roma indaga sullo scambio Spinazzola-Pellegrini. Verso il divieto di trasferta a Roma ai tifosi del feyenoord. Incontro Sala-Scaroni per lo stadio. Wimbledon riammette russi e bielorussi

ROMA - L’inchiesta Prisma si allarga, inevitabilmente. A fine febbraio le procure di Bergamo, Bologna, Cagliari, Genova, Modena e Udine hanno richiesto alla procura di Torino, che ha indagato sui conti della Juventus, le carte per poter approfondire a loro volta i rapporti delle squadre di propria competenza territoriale con il club bianconero. E lo stesso ha fatto la procura di Roma: i pm di Piazzale Clodio stanno rivolgendo la loro attenzione sullo scambio che portò Spinazzola in giallorosso e Luca Pellegrini (oggi alla Lazio) in bianconero che permise a entrambe le società di far registrare delle plusvalenze importanti. C'è preoccupazione per l'arrivo dei tifosi del Feyenoord. Sulla spinosa questione è intervenuto il Sindaco di Roma, Gualteri: “Per questo ho raccomandato la massima attenzione – ha detto a radio 24 - e il ministro Piantedosi mi ha garantito pieno impegno e mi risulta anche l'orientamento a vietare la trasferta". Nuovo incontro tra Milan e Comune di Milano per discutere del futuro stadio del club: il presidente Paolo Scaroni ha incontrato in mattinata il sindaco Giuseppe Sala per fornire aggiornamento sulla roadmap che porterà il club rossonero a presentare un progetto per l'area dell'ex ippodromo La Maura. Marcia indietro di Wimbledon che quest'anno - contrariamente a quanto stabilito per l'edizione 2022 - accetterà in tabellone anche tennisti russi e bielorussi. È stato lo stesso direttivo dell'All England Lawn Tennis Association, che organizza i Championships, ad annunciarlo, senza entrare nel merito sulle ragioni del cambio di posizione, decisa in accordo con il governo britannico. I tennisti di Russia e Bielorussia, per poter prendere parte al torneo londinese, dovranno però accettare di competere come atleti di "status neutrale", con il divieto di esprimere in alcun modo sostegno all'invasione dell'Ucraina. Ascolta le news della mattina


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