Italia, Sinner, Tare e Schwazer: le ultimissime

Gli azzurri sfidano la Macedonia del Nord a caccia della qualificazione ad Euro 2024. L'altoatesino batte anche Rune alle Finals. L'ex diesse della Lazio esclusivo al Corriere dello Sport. Niente Olimpiadi per l'atleta azzurro
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Italia a caccia del pass per Euro 2024. Sinner batte anche Rune. Tare: "Vi racconto i miei 18 anni di Lazio"

ROMA – Due sfide per strappare il pass di qualificazione ad Euro2024: l'Italia di Spalletti deve conquistare 4 punti nelle ultime due partite del girone C, dove la capolista Inghilterra è già certa di volare in Germania il prossimo giugno. Si parte questa sera con Italia-Macedonia del Nord in programma alle ore 20,45 allo Stadio Olimpico di Roma.

L'ex diesse della Lazio Igli Tare si apre come mai in passato e lo fa in esclusiva al Corriere dello Sport oggi in edicola. “Tre stagioni da giocatore e il resto da direttore ho il rimpianto di non avere avuto, quando giocavo, la testa del manager, quella che fa capire tanto di più e, soprattutto, mostra le cose che ti sei perduto” le sue parole al direttore Zazzaroni. “Lotito è una grande mente, ha una determinazione e una forza di volontà pazzesche. Sono il suo pregio, ma anche il maggior difetto” conclude Tare che racconta tutti i suoi 18 anni di Lazio.

Dopo due ore e mezza di lotta e una ventina di minuti abbondanti di spavento Jannik Sinner batte anche Holger Rune (6-2 5-7 6-4) e accede, primo italiano della storia, alle semifinali delle ATP Finals in corso di svolgimento a Torino. Vincendo Sinner ha anche "ricambiato il favore" a sua maesta' Novak Djokovic che, perdendo un set nel match poi vinto contro Hurkacz, aveva sancito la qualificazione di Jannik ma anche compromesso la sua.

Una notizia che era nell'aria già da diverso tempo: Alex Schwazer non potrà partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024. A dare l'annuncio è stato lo stesso ex marciatore azzurro durante la diretta del 'Grande Fratello' su Canale 5. L'agenzia mondiale antidoping (Wada) non ha concesso la riduzione della squalifica per recidiva al doping che era stata inflitta nell'agosto del 2016. La squalifica nei confronti di Schwazer resterà in vigore fino al luglio del 2024, qualche settimana prima dell'inizio dei Giochi nella capitale francese ma troppo tardi rispetto al tempo massimo per qualificarsi.


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