Lazio, Napoli, Milan e Pablo Ceppelini

Rilasciata la maglia celebrativa del 1974. Le parole di Calzona in conferenza. Milan ancora nell'occhio del ciclone. Il giocatore ex Cagliari vittima di un brutto episodio in Colombia
Lazio, Napoli, Milan e Pablo Ceppelini
3 min

Eccola, bianca e celeste come quella storica oppure nera come la indossava Pulici. Semplice, per molti tifosi già bellissima. La Lazio ha lanciato la maglia speciale per il 50° anniversario del primo scudetto del 1974, l'ha fatto prima con qualche indizio social disseminato negli ultimi giorni e poi con l'annuncio ufficiale sul proprio sito.

Un allenatore del Napoli è tornato a parlare in conferenza stampa prima di una partita di campionato. L'ultima volta a metà febbraio quando in panchina c'era Mazzarri. Francesco Calzona ha incontrato i giornalisti a due giorni dalla sfida del Maradona contro la Roma. “A parte i punti, la Roma segna tantissimo. Hanno fisicità, segnano tanto dalle palle ferme. Ci sono tante cose di cui preoccuparsi. Verticalizzano molto centralmente e dobbiamo evitare di farci passare questa benedetta palla dentro perché può diventare fatale. A Udine hanno vinto in diciassette minuti. Hanno obiettivi importanti, sono andati avanti anche in Europa. Ma ora dobbiamo ritrovarci noi e uscire da questa situazione che non piace a nessuno, nemmeno ai giocatori".

Continuano a emergere dubbi sulla proprietà del Milan e sulla correttezza del passaggio delle quote da Elliott e Red Bird. dopo le perquisizioni del 12 marzo della Guardia di Finanza. All’indomani del blitz, la Figc ha aperto un’indagine e l’attuale ad Furlani, indagato insieme all’ex Gazidis, sarebbe stato già ascoltato dal procuratore federale Chiné. Il club non risulta indagato dalla procura di Milano. Dal punto di vista sportivo, però, va incontro a possibili sanzioni. «Violazioni in materia gestionale ed economica».  Il sospetto degli inquirenti è che il club possa aver in qualche modo ostacolato l’esercizio delle funzioni dell’autorità di vigilanza.

Poteva finire in tragedia la sfida tra Independiente Medellin e Atletico Nacional, partita valida per il massimo campionato colombiano. L'episodio è avvenuto al minuto 92 (sul parziale di 2-2) e ha coinvolto l'ex Cagliari Pablo Ceppellini che adesso è tornato in Sud America dopo la parentesi in Sardegna. Non sono mancati attimi di paura perché dagli spalti un'arma ha colpito in pieno Ceppellini. Per la precisione si trattava di un coltello a serramanico, che è stato lanciato sulla testa di Ceppellini da un tifoso della squadra avversaria. Il giocatore ha subito il colpo e si è portato le mani al volto per il dolore. Il gioco è stato interrotto e l'ex Cagliari è stato medicato. Fortunatamente il coltello a serramnico non l'ha ferito in maniera profonda.


© RIPRODUZIONE RISERVATA