Roma, Champions League, Inter e MotoGP: le ultimissime

Fanno discutere le parole di Gasperini. Stasera Psg-Dortmund. Il nuovo tatuaggio di Dimarco. Cambiano le regole dal 2027
Roma, Champions League, Inter e MotoGP: le ultimissime
2 min

Atalanta-Roma di domenica sera è già un match caldissimo perché mette in palio punti per la Champions. E dopo le dichiarazioni di Gasperini in riferimento al rinvio del match dei giallorossi contro l’Udinese per il malore di N’Dicka sarà veramente di fuoco. “Domenica prossima non è decisiva, solo quando ci sarà la matematica potremo fare altri tipi di ragionamenti. Voglio sottolineare una cosa. Non è colpa nostra se non si conosce la data del recupero con la Fiorentina. Questa situazione ci ha penalizzato, avremmo giocato prima ma non era possibile. Stiamo scendendo in campo da tanto tempo per tre volte a settimana. Purtroppo, in quella circostanza, è successo un qualcosa di drammatico e bisogna rendersi conto che non era un codice giallo”, le parole dell’allenatore dell’Atalanta dopo la vittoria a Salerno.

Novanta minuti o forse più a disposizione del Psg per ribaltare il risultato dell'andata (1-0) e conquistare il pass per la finale di Champions League. Lo stesso tempo a disposizione del Borussia Dortmund per resistere e festeggiare tornando in finale undici anni dopo l'ultima volta. La partita tra Psg e Borussia Dortmund verrà trasmessa in diretta tv in chiaro su Canale 5 e anche con abbonamento sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport 251.

Federico Dimarco festeggia sulla propria pelle la vittoria dello scudetto e la conquista della seconda stella. Il difensore dell'Inter ha scelto Cristiano Giovannini per il tatuaggio tricolore mostrato sui social. Promessa mantenuta per il laterale nerazzurro. Il terzino di Inzaghi all'altezza del polpaccio ha scelto di farsi raffigurare la coppa dello scudetto col simbolo dell'Inter e le due stelle.

Era ormai nell’aria da diverso tempo ed ora è ufficiale, le MotoGP a partire dalla stagione 2027 scenderanno a 850cc, resterà il frazionamento 4 cilindri obbligatorio per tutti con la riduzione dell’alesaggio massimo consentito. Addio agli abbassatori e anche l’aerodinamica sarà molto più limitata.


© RIPRODUZIONE RISERVATA