La seconda finalista della più prestigiosa competizione africana uscirà dalla sfida tra Camerun ed Egitto. Un match che si preannuncia combattuto tra la vincente del gruppo A e la seconda del gruppo D (Anguissa e compagni sono imbattuti e hanno chiuso al primo posto grazie a due vittorie e un pareggio mentre la nazionale di Momo Salah è riuscita ad andare avanti centrando due successi di fila dopo aver perso all’esordio per mano della Nigeria). Soltanto due le reti messe a segno dagli egiziani nelle tre gare della fase a gironi contro i sette invece realizzati dal Camerun.
Primi 45’ con lo zero, secondi 45’… pure!
Se il Camerun è arrivato al penultimo appuntamento del torneo vincendo abbastanza agevolmente sia contro le Isole Comoros (negli ottavi) che contro il Gambia (nei quarti) non è certo stato così per l’Egitto che, nella fase a eliminazione diretta, ha fatto fuori soltanto ai rigori la Costa d’Avorio e ha avuto bisogno dei supplementari per superare il Marocco. Questa non è però stata l’unica difficoltà che va segnalata. Salah e compagni si fanno notare per il loro rendimento sia nei primi 45’ che nei secondi 45’ di ogni match disputato dove hanno sempre fatto registrare non solo il “NoGoal primo tempo” ma anche il “NoGoal secondo tempo”.