Il grande jazz in vinile, quattro capolavori da collezionare

Miles Davis, John Coltrane, Sonny Rollins e Art Blakey. vi guidiamo nelle pieghe del suono afroamericano
Il grande jazz in vinile, quattro capolavori da collezionare
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Il Natale si avvicina e non c’è nulla di meglio che passare i momenti di relax accompagnati da della buona musica. In questo articolo vi consigliamo quattro dischi con i quali avvicinarsi al suono jazz, ognuno con le sue peculiarità, tutti con l’unico denominatore nella bellezza delle note che fuoriescono da vecchi strumenti acustici ed elettrici. Oggi potete collezionarli tutti su vinile acquistando da Amazon.
 

1. John Coltrane - Love Supreme

Ad aprire le danze una pietra miliare del genere, Love Supreme di John Coltrane, inciso nel 1965 insieme a McCoy Tyner, Jimmy Garrison ed Elvin Jones, disco dove Coltrane dimostra di essere uno dei più grandi sassofonisti della storia.

2. Sonny Rollins - Saxophone Colossus

Ancora il sassofono protagonista in questo splendido album del 1957 di Sonny Rollins, altro monolite del jazzista newyorkese che intavola una jam con Max Roach, Tommy Flanagan e Dough Watkins, disco perfetto tanto per i neofiti quanto per gli ascoltatori più esperti.

3. Miles Davis - Bitches Brew

Uno dei capolavori universalmente riconosciuti di Miles Davis, un connubio di suoni e dinamiche fusion che vi terranno incollati nell’ascolto.

4. Art Blakey & The Jazz Messengers - The Big Beat

Il classico Blue Note del batterista di Pittsburgh con la tromba di Lee Morgan che traccia melodie indelebili che suonano fresche ed armoniose dopo oltre quarant’anni.


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