Tour de France: in quota è sfida Froome-Porte

Il britannico favorito per il quarto trionfo alla Grande Boucle, piazzato a 2,50. Sull'australiano si punta a 3,50. Aru offerto a 10,00
Tour de France: in quota è sfida Froome-Porte© REUTERS
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ROMA - Chris Froome, che il Tour de France lo ha vinto tre volte, ha detto senza mezzi termini che quest’anno il favorito per la Grande Boucle è Richie Porte, australiano della Bmc. Alla vigilia della partenza, in calendario domani, i quotisti Snai confermano parzialmente: Porte, 5° al Tour dell’anno scorso e recente vincitore del Tour di Romandia, è davvero in odore di trionfo, a quota 3,50, ma il numero uno resta proprio Froome, a caccia del suo quarto successo nella corsa gialla e in lavagna a 2,50. In questa stagione il capitano della Sky non ha mai brillato e nelle corse di preparazione ha palesato una condizione ancora imperfetta, ma è abituato a farsi trovare pronto al momento opportuno. Secondo nel 2012, negli anni successivi ha monopolizzato la Grande Boucle, a parte il ritiro del 2014, dovuto a una caduta. Completa il podio dei favoriti, a 6,00, il colombiano Nairo Quintana, partito quest’anno con l’idea della doppietta Giro-Tour, ma solo secondo a Milano.

ARU PER UNA TAPPA Fresco campione d’Italia, Fabio Aru è il quarto nome in lavagna, a 10. Un attestato di stima, considerato che il sardo dell’Astana, 13° l’anno scorso nella prima esperienza al Tour, è seguito da uno come Contador, offerto a 12, e dal campione di casa Romain Bardet, a 15. Proseguendo nella lista, scorrono i nomi di Fuglsang (25), Valverde (25), Majka (33), Geraint (50) e Pinot (50). Si può anche giocare su un piazzamento nei primi dieci, che nella corsa francese ha comunque un valore rilevante: Aru vale 1,25, Contador 1,30, Valverde 1,40, Froome appena 1,12. Ancora su Aru, su cui convergono tutte le speranze italiane: un successo di tappa si gioca a 2,50, la doppietta a 7,50.

CUMMINGS PER LA CRONO Il Tour de France comincia domani a Dusseldorf con una cronometro di 14 chilometri. Largo agli specialisti: il favorito è il tedesco Tony Martin, a 3,00, seguito a 3,50 dallo sloveno Roglic, che di corse contro il tempo quest’anno ne ha già vinte due (l’ultima di recente, al Giro di Romandia). A 5,50 l’olandese Van Emden. La sorpresa, relativa, può essere lo stagionato britannico Cummings, che nei giorni scorsi è diventato bicampione nazionale, sia a cronometro che in linea. È dato a 15.

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