Formula 1: vince ancora Verstappen nella noia generale

Si è svolto il primo Gran Premio della Stagione di Formula 1: le stime sono ancora provvisorie ma si contano già 100.000 persone addormentate e 50.000 in catalessi.
Formula 1: vince ancora Verstappen nella noia generale© Getty Images
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Le quote parlavano chiaro: Red Bull ancora dominatrice e dietro Mercedes e Ferrari e così è stato.

Difficile che nei prossimi Gran Premi qualcosa possa cambiare, almeno nei pronostici e quindi meglio dedicarsi ai testa a testa tra i piloti delle altre scuderie. In ogni caso, ecco la cronaca della 1a gara stagionale del campionato del mondo di Formula 1.

I motori si accendono di nuovo in Bahrein per la prima gara del 2024. Ad avere la meglio è ancora una volta la Red Bull di Max Verstappen, seguita da quella del compagno di squadra. L’olandese è ancora una volta l’uomo da battere: una prestazione perfetta non lascia spazio a nessun rivale, Max parte in testa e rimane leader della gara fino al traguardo. Il numero 1 si distacca di ben 1,6 dal secondo nei primi due giri per finire a 22.,4 alla fine.
A deludere è nuovamente la Ferrari: Leclerc non tiene il passo con la soft all’inizio del GP, se aggiungiamo alla sua prestazione una strategia imbarazzante che lo vede passare da 5º a 14º dopo la sosta ai box ecco qui che la musica a Maranello non sembra cambiata. Il monegasco lamenta diversi problemi a bordo della monoposto, in particolare ai freni. Con l’utilizzo della gomma hard la situazione migliora, ma i problemi non si risolvono completamente. La Ferrari numero 16 non riesce comunque a lottare per il podio classificandosi al 4º posto.
Carlos Sainz dimostra di essere più veloce del compagno di squadra oggi, con una monoposto più prestazionale. Lo spagnolo arriva sul podio al 3º posto lottando in diverse occasioni contro Leclerc. Il mancato ordine di scuderia fa perdere giri interi al numero 55, anche lui vittima di una strategia discutibile.
Le Mercedes si posizionano al 5º posto con Russell e al 7º con Hamilton nella sua prima gara da “separato in casa”. Il numero 63 dimostra costanza e precisione di un pilota talentoso. Il suo unico errore costa lui la 4ª posizione a favore di Leclerc.
La situazione dei top team (Red Bull, Ferrari, Mercedes e McLaren) non presenta grandi differenze dalla scorsa stagione, con le auto a punti dietro ad una Red Bull imbattibile.
Anche nel 2024 la vera F1 si corre dietro alla Red Bull di Verstappen che compete a livelli inavvicinabili, a differenza del compagno di squadra ancora in competizione con il gruppo.
La Aston Martin di Alonso e Stroll entra nelle prime 10 finendo con lo spagnolo al 9º posto davanti al canadese.
Nelle retrovie l’Alpine (ultima e penultima in qualifica) è in lenta ripresa con un 16º (Ocon) e 18º posto (Gasly).
A deludere è anche la Racing Bulls, ex Alphatauri, che spaventava nei test con una monoposto simile alla RB19. I due piloti si classificano rispettivamente al 13º posto (Ricciardo) e al 14º (Tsunoda).
La Stake, un tempo Alfa Romeo, vive una gara tra alti e bassi con Zhou 11º e Bottas 19º.
La prima gara del 2024 sembra in continuità con le comparizioni della scorsa stagione.
Il GP del Bahrein potrebbe tranquillamente essere inserito nelle dinamiche del 2023, con Max a bordo di “un’astronave”, i top team tra le prime 10 e qualche battaglia nelle retrovie.
Anche all’inizio del nuovo anno la F1 appare sottotono, monotona e scontata, con una musica che deve cambiare se la massima competizione vuole tornare ad emozionare davvero gli spettatori e le migliaia di appassionati.


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