
Fiorentina, si può fare! La sconfitta per 2-1 al Benito Villamarin di Siviglia lascia aperti i giochi qualificazione tra i viola e il Betis di Manuel Pellegrini. I toscani ripartivano da un gol di svantaggio anche contro il Panathinaikos negli ottavi di Conference League, poi il 3-1 al Franchi ha fatto sì che l’avventura dei gigliati potesse continuare.
Kean contro Antony
Partita nel complesso equilibrata nello studio degli esperti SisalTipster, che vede la Fiorentina prevalere al 40% per la vittoria del match, contro il 32% degli andalusi. Da non escludere l’ipotesi supplementari, al 23%, mentre l’approdo ai calci di rigore si attesta sul 12%. Sempre al 12% sono fissate le probabilità di un’espulsione comminata al tecnico viola, Raffaele Palladino.
La Fiorentina proverà a partire forte, esattamente come ha fatto il Betis in Andalusia: al 28% la partita verrà sbloccata nel primo quarto d’ora. Dei 20 gol segnati dal Betis, 5 (non pochi) sono arrivati con conclusioni da lontano. Al 30% verrà realizzato un gol da fuori area (Fiorentina o Betis) mentre un’autorete nel match è valutata all’11%.
All’andata Robin Gosens ha mandato in gol Ranieri e in precedenza aveva fornito un assist al bacio per Mandragora. Al 20% l’esterno tedesco inciderà con un passaggio vincente in questa importante sfida. Magari per Moise Kean, subentrato dopo l’intervallo nella semifinale d’andata. Un sigillo del bomber è indicato al 36%.
Uno dei principali pericoli per la difesa viola, lo si è visto all’andata, risponde al nome di Antony: 6 gol e 4 assist per il rigenerato brasiliano dal suo arrivo a gennaio. Un suol gol al Franchi è stimato al 23%.
Chelsea-Djurgarden, quasi una formalità per Maresca
Maresca non perdona. Il suo Chelsea ha dilagato a Stoccolma, vincendo con un largo 4-1 che significa ipoteca sulla finale di Conference League. Restano altri novanta minuti da giocare a Londra per chiudere il discorso, meglio ancora se con il minimo sforzo possibile. In Premier League, infatti, gli inglesi sono coinvolti nella volata finale per la qualificazione alla prossima Champions League, altro obiettivo stagionale da non fallire.
Nell’analisi SisalTipster il Chelsea parte favorito all’83% per la vittoria della sfida di ritorno, con possibilità fissate al 57% di segnare almeno tre gol. Un compito che sembra alla portata di una squadra che ha realizzato 37 gol in 11 partite, miglior attacco del torneo. Il Djurgarden, vittorioso al 6%, proverà ad imitare il Legia Varsavia che nei quarti è andato a espugnare Stamford Brigde per 2-1, uscendo con onore dal torneo. Le possibilità di assistere ad un Ribaltone sono fissate al 12%, un calcio di rigore è proposto al 32%.
La rosa del Chelsea brilla per qualità, tanto che non sorprenderebbe lo scenario di un giocatore subentrato dalla panchina che festeggia un gol segnato. Gode, infatti, di un buon 40% di probabilità di materializzarsi. All’andata ci sono voluti ben 33 minuti prima di veder battere un calcio d’angolo. Stavolta, il tempo d’attesa previsto è ben inferiore, tanto che un corner nei primi 10 minuti di partita è dato al 61%.
Bentornato Cole Palmer! Il fantasista di Maresca è tornato al gol (su rigore) contro il Liverpool, spezzando un digiuno che in Premier League durava da ben 13 partite. Davvero un’eternità per uno come lui. Contro i Reds ha chiuso le danze, contro gli svedesi potrebbe aprirle. Un’eventualità proposta al 28%.
Nelle fila del Djurgarden, l’esterno d’attacco Priske è uno dei più accreditati a trovare la via del gol: ha il 15% di chance di poter raccontare di aver segnato al Chelsea in una semifinale europea, per di più a Londra.
Chi alza il trofeo? Ecco le chances della Fiorentina
Due partite ancora e anche la Conference League 2024/25 eleggerà le sue due finaliste. I risultati delle sfide d’andata hanno confermato le previsioni della vigilia che, nell’analisi degli esperti SisalTipster, vedevano il Chelsea di Enzo Maresca super favorito per il passaggio del turno contro il Djurgarden a fronte di una situazione decisamente più aperta nella sfida tra Fiorentina e Betis.
In vista delle semifinali di ritorno, quindi, l’interesse è tutto per la sfida del “Franchi” che, vale la pena ricordarlo, è in programma stasera alle ore 21 (in contemporanea con l’altra semifinale, Chelsea-Djurgarden). Interessante rilevare come, rispetto ad una settimana fa, la squadra allenata da Manuel Pellegrini abbia rafforzato la sua posizione, nel testa a testa per la qualificazione in finale, nei confronti della rivale italiana.
Prima del match del “Benito Villamarin”, infatti, gli andalusi qualificati a spese dei viola era un’ipotesi valutata al 55%. Dopo il 2-1 dell’andata, Isco e compagni sono saliti al 68%. Percentuali che vanno conseguentemente al ribasso per la squadra toscana: per l’esattezza, dal 45% al 32% attuale.
Il Betis è squadra organizzata e temibile ma la Fiorentina, a caccia della sua terza finale di Conference consecutiva, può infliggere agli spagnoli la quarta sconfitta nel torneo. Inter-Barcellona, del resto, insegna che nel calcio tutto è possibile. E, per la cronaca, anche questa sfida sarà “Italia contro Spagna”...
Non è solo l’esito delle semifinali a finire sotto i riflettori. Si guarda ovviamente anche alla finale del prossimo 28 maggio a Wroclaw, in Polonia.
Chi alzerà al cielo la coppa? A guardare tutti dall’alto, con il suo 66% di probabilità, è il Chelsea di Maresca. La squadra londinese partiva con i galloni di favorita a bocce ferme e, con uno score di dieci vittorie e una sola sconfitta (indolore, contro il Legia Varsavia), ha confermato sul campo di essere la squadra da battere.
Tra i Blues e il primo trionfo in questa competizione (vinta, nell’ordine, da Roma, West Ham e Olympiakos) c’è di mezzo una tra Betis e Fiorentina.
Secondo gli esperti SisalTipster gli andalusi, forti della vittoria di misura dell’andata, sono più accreditati per la vittoria finale rispetto ai viola.
Il trionfo degli spagnoli è proposto al 23% mentre la Fiorentina che - al terzo tentativo - porta a casa il trofeo è un’eventualità proposta all’11%.