Sport sotto il sole: le regole per salvaguardare la pelle

L’85% degli italiani che fa attività fisica all’aria aperta non usa protezioni di alcun genere: un’abitudine che va cambiata subito
Sport sotto il sole: le regole per salvaguardare la pelle© iStock
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La maggior parte degli sportivi che sono soliti allenarsi sotto il sole dichiarano di non proteggere la propria pelle in alcun modo. Pantaloncini, canottiera traspirante, cappellino, scarpe da ginnastica, bottiglietta di acqua fresca e smartphone per la musica, certo. Ma, di solito, agli sportivi d’estate manca un prodotto essenziale: la crema solare. Non è raro, infatti, che sia gli amatori che i professionisti sottovalutino gli effetti dei raggi solari mentre si allenano. Una conferma si è avuta da una recente indagine condotta in Italia, secondo la quale l’85% di chi svolge attività fisica non usa protezioni di alcun genere. Un’abitudine che va contro la propria salute e che, dunque, va assolutamente ripensata.

Scelta della crema solare 

Quali sono, quindi, gli accorgimenti che tutti gli sportivi dovrebbero assumere quando fanno pratica sportiva sotto il sole? Come misura iniziale, soprattutto nella scelta di una crema solare per sportivi, è necessario prendere in considerazione alcune caratteristiche importanti: scegliere una crema solare waterproof e che sia resistente anche al sudore più abbondante. Ma non solo: è anche indispensabile utilizzare lozioni e latte solari specifici. Questi prodotti, infatti, vengono assorbiti più velocemente, garantendo al tempo stesso una maggiore traspirazione della pelle. è poi indicato optare per creme solari senza profumo né conservanti, dal momento che l’aumento della sudorazione durante l’attività sportiva rende la pelle ancora più esposta al rischio di irritazioni cutanee. Attenzione quindi anche alle etichette: una crema solare per sportivi, come accennato, dovrebbe essere ad assorbimento immediato e riportare l’indicazione “waterproof”. Per aumentare ulteriormente le difese durante lo sport è necessario applicare la crema circa 20-30 minuti prima dell’esposizione al sole. Non va dimenticato di trattare con attenzione le zone del corpo maggiormente esposte ai raggi ultravioletti, quali il viso e il dorso di mani e piedi. Anche le labbra vengono spesso trascurate dagli sportivi, pur essendo altrettanto sensibili alle scottature solari. A questo proposito, in commercio esistono burrocacao specifici che trattano in modo ottimale la parte e proteggono le labbra dagli effetti dannosi del sole. La maggior parte delle creme adatte allo sport hanno dunque formule resistenti all’acqua e al sudore. Generalmente si presentano fluide, si assorbono con facilità e possono essere applicate anche sulla pelle umida, senza lasciare tracce o residui. Naturalmente vanno riapplicate più volte, soprattutto dopo lo sforzo maggiore, quando la sudorazione inizia a diventare più abbondante.

A ciascuno il suo prodotto

Le modalità di protezione dai raggi del sole cambiano poi in relazione allo sport che si pratica. Per chi svolge attività sportiva in acqua, ad esempio, il consiglio è quello di utilizzare sul viso una crema con un fattore di protezione solare elevato, in modo da proteggere la pelle sia dai raggi diretti sia da quelli indiretti, che provengono dal basso. Mentre ci si spalma la crema, la raccomandazione è di farsi aiutare da qualcuno, perché anche la schiena, la parte posteriore delle gambe e i piedi risultano pericolosamente esposti alla luce diretta del sole durante il nuoto. Per gli sport outdoor sotto il sole come ad esempio corsa, ciclismo, escursionismo e arrampicata, si consiglia invece di indossare vestiti anti-UV, pensati appositamente per proteggere dai raggi ultravioletti e che sono efficaci anche da bagnati. Oltre a una scelta focalizzata sull’outfit, è importante anche in questo caso utilizzare in modo appropriato le creme sol ari.
Infine, eccoci agli sport che si praticano sulla spiaggia, si pensi ad esempio al beach volley, molto in voga nei periodi estivi. In questi casi, per eliminare la sabbia che si attacca al corpo interferendo con l’applicazione della crema, sarà necessario utilizzare un comune pennello o una piccola spatola. Non dimenticare, inoltre, di spalmare la protezione lungo polpacci e sulla parte posteriore delle cosce: queste zone, quando si svolge attività agonistica in spiaggia, vengono spesso ignorate, nonostante siano costantemente esposte al sole.


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