Sport e prevenzione a tutela della salute
La salute passa per l'attività fisica e la prevenzione. Lo sa bene il Comitato Nazionale Fair Play che ha risposto presente ed è tra i patrocinatori dell'iniziativa che si svolgerà a Roma, il 13 e 14 marzo, per la lotta al tumore. All’Università di Tor Vergata saranno due giornate di incontri e riflessione sulla prevenzione del tumore del colon retto. L’iniziativa vuole coinvolgere diverse figure professionali per sensibilizzare i cittadini, i futuri medici e i giovani degli ultimi anni delle scuole superiori, sulla prevenzione del tumore colorettale. Coinvolti, nell’ambito dei progetti di alternanza scuola lavoro, infatti, gli studenti degli ultimi anni del liceo. Il giovedì a Tor Vergata sarà presente una nutrita rappresentanza del Chris Cappell College di Anzio, accompagnata dal professore di educazione fisica, Nicola Spadea, campione mondiale di windsurf free style, che interverrà sulla relazione tra sport e corretti stili di vita nella prevenzione dei tumori. Saranno insomma due giornate dedicate alla sensibilizzazione sanitaria all’insegna della tecnologia di EndoRunner, della prevenzione e del fair play. Inoltre, al Centro di coordinamento screening dell’ASL Roma 2, i cittadini avranno la possibilità di ritirare il test per essere inseriti nel programma regionale dello screening del tumore del colon retto.
Numerosi i patrocini dell’iniziativa, a cominciare dalla Regione Lazio, dall’Ordine dei Medici Chirurghi di Roma, SIC (Società Italiana di Chirurgia), Fismad (Federazione Italiana delle Società delle Malattie dell’Apparato Digerente), Comitato Nazionale Italiano Fair Play, il cui presidente, Ruggero Alcanterini interverrà con un intervento conclusivo il venerdì (“Il fair play della salute: verso il World Fair Play Day ONU 2025”).
Oggi, la prevenzione rimane una delle armi più efficaci per ridurre l’incidenza e la mortalità del tumore, anche se per quello del colon retto i livelli di copertura dei programmi di screening sono insoddisfacenti.